Silvana Maja è nata e vissuta a Napoli nel 1967 dove si è formata come scrittrice e giornalista. A sedici anni ha scritto il suo primo romanzo, tuttora inedito, dedicato all'adolescenza della periferia napoletana negli anni Settanta. Più tardi, durante liceo e università, ha iniziato a muovere i primi passi come fotoreporter, e durante gli anni Ottanta scrive racconti e romanzi che pubblica solo in seguito.
Ha realizzato alcuni video vivendo un confronto continuo con pittori, fotografi e artisti del teatro in un percorso poetico che avrebbe influito sulla sua produzione futura. Nel 1997 si è trasferita a Roma dove oggi vive e lavora. Ha fondato, con artisti epoeti, Studiaperti & Artisti Associati, un gruppo con il quale ha progettato eventi e manifestazioni culturali tese all'avvicinamento diretto e costante tra artisti e pubblico.
Il suo romanzo Ossidiana (ed. Voland), ha ispirato il suo primo lungometraggio, del quale ha firmato anche la sceneggiatura. Prima di Ossidiana, nel 2005, Silvana Maja ha diretto il mediometraggio Finalmente sposi, un percorso di indagine sulle scelte matrimoniali tardive in relazione alla convivenza e ai Pacs; nello stesso anno ha partecipato, con il cortometraggio Mini-Ossidiana, alla raccolta Nuovo cinema paradosso proiettato alla Mostra del Cinema di Venezia nell'ambito delle Giornate degli Autori.