Cantautore e musicista, nel gennaio 2008 firma un contratto con il discografico Bruno Tibaldi, (direttore artistico della EMI e della Polygram e direttore generale della sezione Phonogram che ha lavorato con artisti come Francesco Guccini, Fabio Concato, Pino Daniele, Franco Battiato, Alice, Zucchero, Biagio Antonacci e che attualmente è il motore operativo dell'etichetta Studiolead di Milano).
E' in uscita il singolo inititolato Braccia aperte supportato dal videoclip girato sull'Isola di Brion, in Croazia, per la regia di Giovanni Ziberna. Il brano vanta la collaborazione di un quartetto d'archi che vede presenti alcuni musicisti dell'orchestra Verdi di Milano e il prezioso intervento di Claudio Cappella, contrabbassista stabile nell'orchestra del Teatro alla Scala di Milano.
Ad ottobre Roberto Cappella entrerà in studio per le registrazioni del suo primo album, sempre prodotto da Bruno Tibaldi, che vedrà il prezioso intervento di Pier Michelatti al basso (storico bassista di Fabrizio De Andrè) Gigi Biolcati alla batteria, Zitha Pheto al violino e si avvarrà della produzione artistica di Enrico Caruso.
Nel dicembre 2007 Roberto Cappella è stato finalista dell'Accademia della Canzone di Sanremo esibendosi nel prestigioso Teatro dei Fiori e partecipando a uno speciale su RaiUno. L'anno precedente era arrivato in finale alle audizioni del musical Giulietta e Romeo di Riccardo Cocciante.
Ha vinto alcuni concorsi come La bella e la voce su RaiDue (come cantautore) GiovaninRock, Don't Stop the Music e Risonanze Unplugged, con il gruppo Ratavulura. Ha partecipato inoltre a molti festival, come Arezzo Wave, il Premio De Andrè, Tour Music Fest e Strade del Cinema.
Come compositore di colonne sonore ha scritto musiche per documentari, performance artistiche e teatrali e di recente ha musicato il lungometraggio di Giovanni Ziberna intitolato La terra nel sangue. Roberto suona anche come artista di strada, si diletta a dipingere su legno e dice di amare gli zingari e le donne.