Pio Bordoni

Biografia di Pio Bordoni

Nato a Lugano nel 1956, Pio Bordoni si è diplomato al al Conservatoire Libre du Cinéma Francais di Parigi e nello stesso periodo (la fine degli anni '70) ha realizzato un cortometraggio e lavorato come assistente in varie produzioni nel quadro della scuola e all'esterno.
Nel 1980 è stato assistente alla regia di Alberto Canetta in Sacra terra del Ticino assicurando anche l'organizzazione dei 400 partecipanti, e dal 1981 al 1989 è stato membro fondatore dello studio pubblicitario Prisma a Lugano con il quale ha realizzato numerose campagne pubblicitarie, spot e filmati; dal 1992 invece è stato fondatore e direttore generale del del CISA - Conservatorio di Scienze Audiovisive di Lugano.

Nel 1982 ha diretto e prodotto il documentario S.Y. Norma (16mm.-12') al quale hanno fatto seguito altre opere come Eolie (1983, 16mm.-20') Ti ho incontrata domani (1989, 35mm.- 80' in cartellone ai Festival di Salerno e al Festival Internazionale del Film di Locarno nel 1990) feedback (1991, 16mm.-10')
Dopo aver diretto vari videoclip e spot pubblicitari, nel 1994, Bordoni produce Tino e Tano e Il pratone del Caslino, entrambi per la regia di Giuseppe Bertolucci, per il quale produrrà anche il lungometraggio L'amore probabilmente, del 2000.
Nel '97 si occupa della regia dello spettacolo lirico Omaggio a Madame Pasta, in scena al Teatro Kursaal di Lugano, e l'anno seguente si occupa della produzione di Petits désordres amoureux di Olivier Péray (35mm-85') oltre che della regia e della produzione di Giorni Rubati (Beta-SP-60')
Tra il '99 e il 2002 realizza i cortometraggi Not Registered di Nello Correale (16mm.-12'), Cancelli sull'acqua di Peter Del Monte (DV-10') e Saluti da Mister Frog (DV-18')
Nel 2005, un anno prima della sua scomparsa, ha prodotto il documentario TV Per sempre di Alina Marazzi. Pio Bordoni muore il 2 gennaio 2006