Nato a Milano il 19 gennaio 1918, Luciano Emmer ha esordito come documentarista, producendo documentari d'arte con Enrico Gras negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Dopo aver esordito nel lungometraggio nel 1949 con il popolare Domenica d'agosto, il regista entrò a far parte di diritto della corrente definita dai critici 'neorealismo rosa' che univa una rappresentazione accurata della realtà italiana post-bellica a toni da romanzo d'appendice, immettendo nelle sue storie meccanismi ed elementi tipici di quella che poi diventerà la 'commedia all'italiana'. Dopo La ragazza in vetrina, Emmer decise di abbandonare il cinema per lungo tempo facendo ritorno al lungometraggio solo nel 1990 con Basta! Ci faccio un film, seguito da Una lunga lunga lunga notte d'amore e L'acqua... il fuoco del 2003.
Luciano Emmer ha affiancato la carriera cinematografica con quella più sotterranea di regista di spot pubblicitari. Sua è la celebre sigla del primo Carosello e suoi sono molti spot interpretati da personaggi famosi come Totò, Walter Chiari, Mina, Dario Fo e Aldo Fabrizi. L'ultimo lavoro del regista risale al 2008 ed è un cortometraggio d'arte intitolato Masolino, dedicato al pittore toscano Masolino da Panicale.
Il regista si è spento il 16 settembre 2009.
1949 Premio Miglior documentario per Isole nella laguna
2003 Regia, Sceneggiatura, Soggetto
2001 Regia
1961 Regia, Sceneggiatura, Soggetto
1957 Regia, Sceneggiatura
Il regista di Le ragazze di Piazza di Spagna, Domenica d'agosto e Terza liceo si è spento a Roma a 91 anni.