
Antonio Di Ciesco, nato a Roma il 29 Ottobre, emerge sulla scena pubblica per il suo legame sentimentale e professionale con Moana Pozzi, celebre icona del cinema per adulti.
Dopo il matrimonio nel 1991, Di Ciesco divenne figura centrale nelle vicende personali e legali dell’attrice. Mentre Moana combatteva un devastante carcinoma epatocellulare, venne ricoverata nell’Hôtel‑Dieu di Lione, dove rimase per circa cinque mesi fino al tragico decesso, datato 15 settembre 1994 all’età di 33 anni.
In quegli ultimi attimi, Di Ciesco dichiarò in diverse interviste di aver acconsentito, secondo un patto d’amore, a un gesto estremo per alleviare le sue sofferenze: introdusse nell’ospedale bolle d’aria attraverso una flebo. Questa ammissione scatenò un’accusa formale da parte del produttore Riccardo Schicchi, che presentò denuncia per omicidio nel 2007.
Nel 2009, Di Ciesco partecipò come consulente e apparve brevemente nella serie TV “Moana” prodotta da Sky, pur dichiarando “non interpreterò me stesso, ero troppo giovane”.
2009 Altro personale
The Flower in the World (poesia scritta e dedicata a Moana Pozzi) I've seen Fresh cutted dried flowers and artificial On earth and underground I've seen flowers In the blue sky At the fresh air In the flowered field In …