Le più belle frasi di Alix Delaporte, aforismi e citazioni celebri pronunciate da Alix Delaporte, regista, sceneggiatrice.
Scenario e personaggi legati all'infanzia - Per Angèle et Tony, la regista Alix Delaporte ha rivelato che ha preso spunto dai suoi ricordi d'infanzia: "Mia madre e mia nonna sono nate in Normandia, vicino a Port-en-Bessin, dove si svolge il film. Ho trascorso lì tutte le mie vacanze. Ho sempre visto i pescatori come dei personaggi romantici. Gente che passa la maggior parte del proprio tempo in mare, isolata da una certa forma della realtà ma capace, quando perde le staffe, di far paura ai politici.
Avevo in mente delle immagini particolari: quelle dei pescatori che lanciano i
pesci contro la polizia. Li trovavo pazzeschi. E' con questo spirito che ho
lavorato con Claire Mathon, la direttrice della fotografia: magnificarli, farne
degli eroi. Riprenderli nel loro quotidiano, ma rendendoli più belli, grazie alla
luce, ai filtri che abbiamo scelto e che conferivano una dolcezza ai loro volti."
Alix Delaporte sceglie Clotilde Hesme e Grégory Gadebois per Angèle et Tony - Per il suo Angèle et Tony, la regista Alix Delaporte ha scelto Clotilde Hesme, con la quale aveva già lavorato in precedenza, anche se sulle prime non era certa di volerla scritturare: "Forse avevo paura della sua bellezza, e quindi ho iniziato un casting che è durato tre mesi. Ho visto delle ragazze semplici, più "realistiche", conformi all'idea che ci facciamo di una ragazza un po' sbandata che esce di prigione. Finché non mi sono resa conto che, sì, Clotilde era bella, sì, era un po' troppo adulta per la parte, ma in nessuna delle attrici che avevo visto avevo ritrovato quell'aria infantile che la caratterizza e che la rende così speciale. E soprattutto, era lei che avevo voglia di riprendere. E la sua bellezza ha dato un altro corpo al personaggio che avevo immaginato. Una dimensione più romantica."
Per quanto riguarda Gadebois, la Delaporte ha svelato di averlo visto a teatro accanto alla Hesme e di averlo trovato affascinante e sexy: "Ho sempre pensato che il film sarebbe riuscito se, alla fine, ci fosse venuta voglia in quanto spettatrici di
stare fra le sue braccia. Credo che funzioni." Inoltre la regista ha svelato che Gadebois "Come attore ha un'autonomia luminosa per un regista. Ha capito
Tony. Lo ha fatto esistere attraverso dei dettagli: un anello comprato prima di
venire sul set, per esempio. Siccome è un motociclista, mi ha aiutato a
scegliere la moto di Tony. E il resto è venuto naturalmente. Sapeva sempre
dove andava. Avevo la sensazione che conoscesse meglio di me questo
personaggio". La maggiore difficoltà però, sono state le scene d'amore - in particolare quella che si svolge a teatro - che Gadebois definiva "le acrobazie".