A quanto pare, tra le cause che hanno ritardato la lavorazione della terza stagione di Euphoria ci sarebbero stati anche gli attriti tra Zendaya e l'autore Sam Levinson, il cui rapporto di collaborazione si sarebbe incrinato irreversibilmente.
Dopo una pausa che dura ormai dal febbraio 2022, Zendaya si sarebbe sentita frustrata dal fatto che Levinson avesse preferito concentrarsi sulla sua controversa serie The Idol piuttosto che sulla tanto attesa terza stagione di Euphoria.
In un nuovo articolo pubblicato su The Hollywood Reporter, una fonte ha affermato che le accuse di un ambiente di lavoro tossico durante le riprese della produzione di The Idol hanno colpito Zendaya, che è stata esortata dai fan a prendere le distanze da Levinson. "La sua immagine è immacolata", ha dichiarato un dirigente rimasto anonimo. "E i fan si sono rivoltati contro Sam".
Inoltre, Zendaya si sarebbe sentita frustrata per il ritardo con cui Levinson ha consegnato i copioni della terza stagione di Euphoria mentre era impegnato nella produzione di The Idol. Zendaya avrebbe avuto un incontro con i dirigenti della HBO Casey Bloys e Francesca Orsi per chiedere perché la rete concedesse a Levinson così tanta libertà sul set della sere con The Weeknd quando Euphoria aveva bisogno di rimettersi in moto.
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In un'intervista rilasciata a Deadline nel 2023, la Orsi, capo della HBO per le produzioni drammatiche, sembra aver dato ragione a Levinson, affermando che la revisione di The Idol aveva la precedenza.
Altri incontri hanno portato a ulteriori problemi: Bloys e Orsi "non sono riusciti a sistemare" ciò che si è incrinato tra Zendaya e Levinson durante una mediazione, soprattutto dopo che Zendaya ha ribadito ai dirigenti della HBO che Ashley Levinson, moglie di Levinson, non poteva essere l'unico produttore esecutivo della terza stagione.