Con gli script di Django Unchained e Amour inelegibili per gli sceneggiatori del Writers Guild of America, ci voleva davvero una precisa (e perversa) volontà per snobbare Zero Dark Thirty di Kathryn Bigelow; per fortuna questa si è trasformata nell'occasione per premiare finalmente lo straordinario thriller della Bigelow e la sua eccellente sceneggiatura originale firmata da Mark Boal. Ma a fare notizia, anche se ormai ci abbiamo fatto il callo, è anche l'ennesimo trionfo di Argo, che intasca il premio per il miglior script non originale e lo affastella al fianco degli altri riconoscimenti dei sindacati hollywoodiani ottenuti in questa Awards Season dal film di Ben Affleck.
Il WGA a Chris Terrio, che ha la meglio sul premio Pulitzer Tony Kushner e sulla splendida ed erudita sceneggiatura firmata per Lincoln di Steven Spielberg, è l'ennesimo suggello dello status di favorito assoluto per gli Oscar Argo, con i membri dell'Academy of Motion Picture Arts and Science impegnati a chiudere le votazioni proprio in queste ore (la notte fatidica è quella di domenica 24 febbraio). Altro frontrunner praticamente intoccabile è il documentario Searching for Sugar Man, premiato anch'esso dal WGA.
In ambito televisivo, Breaking Bad trionfa tra i drammi, ma viene "beffato" da Mad Men nella categoria dei signoli episodi, in cui aveva ben quattro candidati; la comedy series premiata per la scrittura è Louie mentre il Writers Guild Award dedicato alle nuove serie TV premia Girls di Lena Dunham. Per quanto riguarda il formato film TV/ miniserie, tornano a imporsi i soliti Game Change e Hatfields & McCoys.
WGA 2013: tutti i vincitori
- Migliore sceneggiatura originale Mark Boal per Zero Dark Thirty
- Migliore sceneggiatura non originale Chris Terrio per Argo
- Migliore sceneggiatura per un documentario Malik Bendjelloul per Sugar Man
- Miglior Serie TV (dramma) Moira Walley, Vince Gilligan, Gennifer Hutchison, Peter Gould, George Mastras, Thomas Schnauz e Sam Catlin per Breaking Bad
- Miglior Serie TV (commedia) Vernon Chatman, Louis C.K. e Pamela Adlon per Louie
- Miglior Nuova Serie TV Bruce Eric Kaplan, Lesley Arfin, Jennifer Konner, Dan Sterling, Lena Dunham, Judd Apatow, Sarah Heyward e Deborah Schoeneman per Girls
- Miglior Episodio (dramma) Semi Chellas e Matthew Weiner per L'altra donna ( episodio 5x11, Mad Men )
- Miglior Episodio (commedia) Elaine Ko per Segreti di famiglia ( episodio 3x16, Modern Family )
- Miglior Episodio (Animazione) Jeff Westbrook per La stupenda agenda di Ned e Edna ( episodio 23x21, I Simpson )
- Miglior sceneggiatura originale per miniserie o film tv Bill Kerby, Ted Mann e Ronald Parker per Hatfields & McCoys
- Migliore sceneggiatura non originale per miniserie o film tv Danny Strong per Game Change
- Laurel Award Tom Stoppard Joshua Brand John Falsey
- Paul Selvin Award Tony Kushner