Ultimatum alla Terra in testa in Italia e in USA

Non sfonda in America il film di Scott Derrickson, ma è comunque primo con oltre trenta milioni di dollari. In proporzione, con 1,7 milioni di euro Ultimatum alla Terra va meglio qui da noi. Secondo posto per Come Dio comanda.

Un ultimo week end cinematografico prima della grande infornata natalizia nel segno di un unico film, Ultimatum alla terra, uscito in contemporanea mondiale e unica wide release della settimana in USA. In Italia, il film di Scott Derrickson debutta con oltre un milione e 700.000 euro incassati nel week end; quasi un milione più del 'secondo della classe', Come Dio comanda di Gabriele Salvatores, dramma sanguigno ed emozionante tratto dall'omonimo romanzo di Niccolò Ammaniti. Ancora in buona tenuta, al terzo e al quarto posto, Bolt - Un eroe a quattro zampe e Twilight, mentre sono da notare più in basso le performance di Changeling di Clint Eastwood - ormai vicino a cinque milioni di euro totali - e di The Millionaire di Danny Boyle, che al secondo week end di programmazione realizza un'ottima media sale. Chiude la top ten il cinepanettone novembrino La fidanzata di papà, decisamente longevo e soddisfacente con i suoi 7 milioni complessivi.

In USA il risultato di Ultimatum alla terra è proporzionalmente meno propizio, soprattutto in confronto alla proiezioni degli studios: ci si aspettava un incasso nell'ordine anche dei dieci milioni sopra quello che è stato effettivamente realizzato, poco oltre i trentuno milioni di dollari. Se godrà di un buon passaparola, il film con Keanu Reeves nei panni dell'alieno Klaatu potrà rifarsi nei prossimi, tradizionalmente ricchi, fine settimama; per il momento perde decisamente il confronto con il film di target paritario che uscì lo scorso anno nel week end corrispondente, ovvero Io sono Leggenda. Perdono un posto in classifica accusando però un calo modesto rispetto allo scorso fine settimana Four Christmases e Twilight, due film di ambizioni diverse che possono dirsi entrambi formidabili successi.