True Detective, Woody Harrelson: "La seconda stagione mi ha deluso"

Woody Harrelson è rimasto deluso dalla visione della seconda stagione di True Detective.

Dopo la prima gloriosa stagione di True Detective, Woody Harrelson ha ammesso di essere rimasto deluso dalla seconda stagione. Per fortuna ci ha pensato la terza stagione a risollevare le sori della serie antologica HBO. Ma la precedente stagione aveva visto l'azione spostarsi dalla Louisiana a Los Angeles e il poker di star Colin Farrell, Vince Vaughn, Rachel McAdams e Taylor Kitsch al posto di Woody Harrelson e del collega Matthew McConaughey. Il tutto con risultati non per tutti soddisfacenti (qui trovate il nostro commento alla seconda stagione di True Detective).

Woody Harrelson si è finalmente sbilanciato condividendo le sue opinioni sulla stagione 2: "E' stato piuttosto divertente perché non avevo più pensato a fare televisione fin dai tempi di Cin Cin, poi sono apparso in sette episodi di Will & Grace. Non volevo fare televisione, ma questa non era televisione, era HBO. Mi sento fortunato ad averlo fatto. Sono rimasto deluso dalla seconda stagione, non mi sembrava all'altezza. Ma adesso con la terza stagione, di cui ho visto solo i primi quattro episodi perché stavo lavorando, sono rimasto affascinato. Non vedo l'ora di andare avanti."

Woody Harrelson e Matthew McConaughey sono comparsi brevemente nella terza stagione, collegata alla prima, ma solo in fotografia. Quali possibilità ci sono di rivederli in una nuova stagione di True Detective? "Non riesco a immaginare come potremmo interpretare una nuova stagione" confessa Harrelson "Mi sento come se avessimo già detto tutto ed è stato grandioso. L'unica cosa che potrebbe accadere è che qualcuno dicesse 'Bene, non vuoi che questa stagione che stai interpretando sia buona come la prima?' Ecco, non voglio dover affrontare questo problema."

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