True Detective: David Cronenberg spiega perché ha rifiutato la regia

Per l'autore canadese il regista televisivo è una specie di "vigile urbano", ma questa consapevolezza non gli ha impedito di rifiutare una proposta di lavoro non troppo accativante.

Esperto del mondo della settima arte e precursore visionario, David Cronenberg è dotato di talento e anche di un notevole istinto. La dimostrazione ce l'ha fornita nel corso di una conversazione in cui ha rivelato un dettaglio non da poco sul suo rapporto col piccolo schermo.

True Detective: Colin Farrell e Rachel McAdams in Omega Station
True Detective: Colin Farrell e Rachel McAdams in Omega Station

"So bene che adesso la tv sta vivendo un momento caldo" ha confessato Cronenberg. "Lo scorso anno mi è stato proposto di dirigere il primo episodio della seconda stagione di True Detective. Ho valutato la proposta, ma poi ho capito che la sceneggiatura era pessima e così ho rinunciato. In tv il regista è un vigile urbano, ma d'altra parte è un lavoro e lì ce n'è un sacco."