Trieste Science+Fiction: al via il 5 dicembre con Looper
Tra le pellicole presentate nel corso della manifestazione l'horror spagnolo Rec 3 - La genesi, il folle John Dies at the End e il thrillero sci-fi coreano Doomsday Book.
Si apre mercoledì 5 dicembre con l'attesa anteprima di Looper la nuova edizione Trieste Science+Fiction, il Festival Internazionale della Fantascienza, dedicato all'esplorazione dei mondi del fantastico, dei linguaggi sperimentali e delle nuove tecnologie nelle produzioni di cinema, televisione, arti visive e dello spettacolo che si svolgerà a Trieste dal 5 al 9 dicembre. Spiccano nella sezione Neon, che raccoglie le più recenti produzioni science fiction, fantasy e horror, titoli come lo stilizzato horror vampiresco Kiss of the Damned, firmato dalla figlia d'arte Xan Cassavetes, e il discusso Antiviral di Brandon Cronenberg, altro cognome 'importante' per un esordiente che ha impressionato la critica a Cannes.
Kiss of the damned: Josephine de La Baume nella prima immagine del film diretto da Xan Cassavetes
La sezione italiana, denominata Spazio Italia, ospita quest'anno quattro lungometraggi: No Gravity dell'ingegnere areospaziale Silvia Casalino, documentario sull'importante ruolo femminile nella corsa allo spazio, i post-apocalittici Pandemia di Lucio Fiorentino e MIA di Fulvio Ottaviano e per finire il surreale e anarchico La leggenda di Kaspar Hauser di Davide Manuli, interpretato da Vincent Gallo, Claudia Gerini e Fabrizio Gifuni. A conclusione della rassegna l'acclamato Holy Motors, visionario gioiello francese di Leos Carax.