In attesa dell'uscita di Top Gun: Maverick è stato svelato un divertente aneddoto che riguarda il motivo per cui, nell'originale Top Gun, non si sono potute usare le riprese degli attori in volo su veri jet.
La rivelazione arriva dal produttore Jerry Bruckheimer il quale ha ammesso che in Top Gun, nonostante le riprese aeree realizzate, il materiale era inutilizzabile perché ovunque si vedevano attori che vomitavano:
"La differenza sta nel fatto che in Top Gun avevamo messo gli attori sugli F-14, ma non abbiamo potuto usare neppure un fotogramma, a eccezione di alcune scene con Tom Cruise, perché gli attori vomitavano tutti. Si vedono i loro occhi che ruotano, è folle. Così è stato fatto tutto con un simulatore. Ma in Top Gun: Maverick Tom voleva essere sicuro che gli attori fossero davvero sugli F-18".
Top Gun: Maverick, il regista svela il motivo per cui Tom Cruise ha accettato il sequel
Oltre alla star Tom Cruise, Top Gun: Maverick vede il ritorno di Val Kilmer nella parte di Iceman, mentre tra gli interpreti ci sono anche Jennifer Connelly, Glen Powell, Jon Hamm ed Ed Harris. Miles Teller, invece, reciterà nel sequel, nella parte di Bradley "Rooster" Bradshaw, il figlio del migliore amico di Maverick, Nick "Goose" Bradshaw, il personaggio interpretato da Anthony Edwards nel primo lungometraggio.
Alla regia di Top Gun: Maverick c'è Joseph Kosinski, mentre la sceneggiatura è firmata da Peter Craig, Justin Marks ed Eric Warren Singer.