Lo showrunner di The Walking Dead: The Ones Who Live, Scott Gimple, ha lanciato un messaggio criptico che potrebbe indicare che la seconda stagione dello show si farà. Il nuovo spinoff segue Rick e Michonne dopo la loro partenza dalla serie principale, concentrandosi sui loro scontri con la CRM e sui successivi tentativi di fuga. È stato presentato come una serie evento di sei episodi, il che indica che la storia della coppia si concluderà alla fine della prima stagione.
Tuttavia, in un articolo del Los Angeles Times, Gimple ha rivelato che "tutto può succedere" per quanto riguarda la seconda stagione di The Ones Who Live. La sua dichiarazione è stata accompagnata dalla conferma del presidente degli AMC Studios Dan McDermott che l'intera serie di The Walking Dead è tutt'altro che conclusa. La breve dichiarazione dello showrunner potrebbe essere un buon segno che lo spinoff su Rick e Michonne continuerà oltre i primi sei episodi.
Nell'articolo McDermott ha anche definito The Walking Dead "una IP multigenerazionale", indicando il piano per l'intero franchise di continuare nel futuro. Questo aggiunge credibilità alle affermazioni di Gimple, indicando che la seconda stagione di The Ones Who Live è una possibilità molto concreta. Se dovesse essere rinnovata, continuerebbe a rendere Rick e Michonne figure importanti nel franchise, ampliando al contempo la portata della minaccia rappresentata dai CRM.
The Walking Dead: The Ones Who Live, svelato cosa è successo a Michonne
The Walking Dead: The Ones Who Live
La serie The Walking Dead: The Ones Who Live, che ha già battuto il record di ascolti streaming, vede come protagonisti Andrew Lincoln e Danai Gurira. Nel cast ci sono anche Pollyanna McIntosh che riprende la parte di Jadis, Terry O'Quinn che sarà Beale, Matt Jeffries nel ruolo di Matt e Lesley-Ann Brandt nei panni di Pearl.