Netflix ha diffuso in streaming il trailer ufficiale della seconda e ultima stagione di The Sandman, la quale verrà divisa in due blocchi, che arriveranno rispettivamente sulla piattaforma il 3 e il 24 luglio prossimi.
Come vediamo, Sogno/Morfeo (Tom Sturridge) torna all'Inferno nel nuovo trailer della seconda stagione di The Sandman e combatte non solo per se stesso, ma anche per la sopravvivenza del Sogno stesso.
Il Lucifero di Gwendoline Christie sembra pronto per questo inevitabile confronto, poiché avverte: "Lord Morfeo viene da noi nel futile tentativo di liberare una persona che ama dal nostro dominio. L'inferno attende con ansia la sua visita". Purtroppo, come sottolinea Morte (Kirby Howell-Baptiste), "Tutti amano le belle storie, ma tutte le storie finiscono".
Cosa ci aspetta nei nuovi episodi di The Sandman?

Nella seconda stagione, dopo una fatidica riunione con la sua famiglia, Sogno dell'Infinito deve affrontare una decisione impossibile dopo l'altra nel tentativo di salvare se stesso, il suo regno e il mondo della veglia dall'epica ricaduta delle sue malefatte passate. Per fare ammenda, Sogno deve affrontare amici e nemici di vecchia data, dei, mostri e mortali. Tuttavia, il cammino verso il perdono è pieno di svolte inaspettate e la vera assoluzione potrebbe costare cara a Sogno.

"È stata una decisione che abbiamo preso tre anni fa", ha rivelato recentemente lo showrunner Allan Heinberg a proposito della seconda stagione di The Sandman, che sarà anche l'ultima dello show. Ha anche ammesso che l'annuncio della conclusione dello show in coincidenza con le accuse di cattiva condotta sessuale rivolte all'autore Neil Gaiman è stato "un tempismo sfortunato, di sicuro".
Heinberg ha proseguito: "Non posso dire che abbia influito sulla post-produzione, che era programmato con anni di anticipo. Queste sono le date di consegna e si va avanti. Quindi non ha mai fatto parte della realizzazione dello show, se ha senso detta in questo modo. Ogni produzione è a suo modo una piccola isola. Anche se eravamo a Londra, la mia esperienza era molto limitata alla realizzazione della serie, anche nella mia vita personale, che non ho praticamente avuto negli ultimi sei anni".