Guai in vista per The Marvels? Le ultime proiezioni al botteghino per il cinecomic con Brie Larson dipingono un quadro piuttosto fosco per l'imminente uscita del Marvel Cinematic Universe, prevedendo risultati peggiori del 72% di Ant-Man and the Wasp: Quantumania. Previsione che, se verificata, confermerebbe il trend negativo dell'MCU a cui gli spettatori si starebbero lentamente disaffezionando.
Secondo le previsioni fornite da Box Office Pro, The Marvels, nei cinema italiani dall'8 novembre, sta già affrontando un potenziale deficit: l'apertura negli USA dovrebbe generare tra i 50 e i 75 milioni di dollari, meno della metà dei 153,4 milioni di dollari di apertura incassati da Capitan Marvel nel 2019. In aggiunta a ciò, le prevendite sono diminuite del 69% rispetto a quelle di Guardiani della Galassia Vol. 3 e del 72% rispetto ad Ant-Man and the Wasp: Quantumania.
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Cosa significano le prime proiezioni al botteghino di The Marvels per l'MCU?
Per un decennio, l'MCU si è dimostrato una macchina da guerra al botteghino. Pochissime le défaillance come Iron Man 2 e Thor: The Dark World che, nonostante le critiche non proprio positive, hanno comunque incassato cifre da capogiro. Adesso, con oltre 32 film prodotti nell'arco di 15 anni, i risultati economici sotto le aspettative cominciano a diventare un fenomeno più frequente per i Marvel Studios.
Che sia frutto di un mercato sempre più saturo, della diminuzione degli sforzi promozionali che sono stati ostacolati dallo sciopero SAG-AFTRA in corso o di un crescente senso di insoddisfazione per l'apparente mancanza di direzione coerente del franchise dopo Avengers: Endgame, le possibili ragioni sono varie, ma a quanto pare l'epoca dello strapotere di Marvel al botteghino starebbe giungendo al termine. Vedremo se i dati dopo l'uscita di The Marvels confermeranno questo trend.