Bill Skarsgård non sembra del tutto convinto del finale del reboot de Il corvo, tanto da esprimere apertamente le sue perplessità. L'attore è stato chiamato nel ruolo che fu di Brandon Lee e interpreterà una versione inedita di Eric Draven, un musicista riportato nella terra dei vivi per placare la sua sete di vendetta dopo essere stato barbaramente assassinato insieme alla fidanzata Shelly (FKA Twigz). Dopo una lunghissima fase di sviluppo che ha visto avvicendarsi diversi registi, Rupert Sanders ha diretto il reboot di The Crow - Il corvo, riprendendo il mano il fumetto di culto del 1989 di James O'Barr.
Dopo una lunga attesa, il reboot arriverà finalmente nei cinema ad agosto, ma nell'attesa Bill Skarsgård ha confessato a Esquire i suoi dubbi sulle scelte narrative riguardo alla conclusione del film ammettendo che avrebbe preferito "qualcosa di più definitivo".
Il corvo: ecco come il remake cambierà la storia delle origini di Eric e Shelly
La strada per un sequel de Il corvo è già spianata?
Le dichiarazioni di Bill Skarsgård lascerebbero intendere la scelta di lasciare campo libero a uno o più sequel, se il film avrà successo. Naturalmente ci sarà da fare i conto col pubblico di affezionati della pellicola originale, diretta da Alex Proyas nel 1994, un vero e proprio film di culto. Il trailer del nuovo The Crow lanciato a marzo ha ottenuto una pioggia di reazioni negative e persino Alex Proyas si è espresso negativamente sulla scelta di realizzare una nuova pellicola.
Con la possibilità di dar vita a un vero e proprio franchise grazie alle scelte narrative di Rupert Sanders, anche per Bill Skarsgård c'è la possibilità di fare ritorno in futuro nel ruolo di Eric sempre che l'attore svedese, sempre più richiesto, trovi il tempo e la voglia di farlo.