James Gunn e Peter Safran, da poco nominati nuovi co-CEO della divisione DC Studios, sono pronti a rivoluzionare l'intero universo cinematografico e non solo. Dopo le prime indiscrezioni che danno per certa la cancellazione di Wonder Woman 3 e del franchise di Aquaman con Jason Momoa, sono in molti a chiedersi cosa ne sarà di The Batman con Robert Pattinson.
A quanto pare, almeno per il momento, l'universo creato da Matt Reeves è ancora salvo, e i piani per un sequel di The Batman oltre ai vari spin-off non sarebbero stati cambiati. L'interpretazione di Robert Pattinson nei panni di un giovane cavaliere oscuro ha riscosso un grande successo, tra i fan e al box-office, e dunque un suo ritorno è certo.
Il film è uscito quest'anno nelle sale ed è ambientato in un universo alternativo rispetto agli altri progetti del DC Universe. Nell'universo di Reeves è stato anche introdotto una nuova versione del Joker, interpretata dalla star di Eternals Barry Keoghan. Matt Reeves ha rivelato l'ispirazione per la sua interpretazione del Joker: un omaggio alla bocca mutilata del Gwynplaine di Conrad Veidt ne L'uomo che ride, film muto del 1928 che ha influenzato il personaggio della DC Comics.
Intervenire sul BatVerse di Reeves, inoltre, sarebbe stato un autogol, visti anche i piani per delle serie televisive dedicate ai suoi villain, come il già ben avviato The Penguin.