The Amazing Spider-Man: intervista esclusiva a Marc Webb

In una lunga intervista esclusiva, il regista del nuovo blockbuster dedicato all'Uomo Ragno ci presenta le sue scelte autoriali e la sua prospettiva sul celebre supereroe.

Finalmente l'attesa è finita. Gli amanti del celebre Uomo Ragno, da sempre uno dei fumetti di punta della Marvel, potranno rivedere le gesta del loro beniamino sul grande schermo. The Amazing Spider-Man, nuovo lungometraggio realizzato in 3D che ci propone un Peter Parker nuovo di zecca, arriverà in sala il 4 luglio grazie alla Warner Bros. I numerosi sostenitori della trilogia firmata da Sam Raimi sono in fibrillazione perché tra poco sapranno se il nuovo lungometraggio dedicato al loro supereroe di riferimento avrà lo stesso impatto del seminale Spider-Man e se l'atletico Andrew Garfield saprà tener testa al dimesso Tobey Maguire, nell'incarnare l'eroe con problemi che ha inaugurato il nuovo corso della Marvel. Lo Spider-Man 2.0 avrà un interesse sentimentale diverso dal precedente, la bionda Emma Stone/Gwen Stacy prende il posto della rossa Kirsten Dunst/Mary Jane Watson, e dei nemici nuovi di zecca, a partire dal lucertolone mutante Lizard (Rhys Ifans).

Dal momento che il confronto con i precedenti lungometraggi dedicati all'Uomo Ragno, al primo impatto, sarà inevitabile, il regista Marc Webb illustra la sua poetica e le sue scelte registiche in una lunga videointervista esclusiva offertavi da Movieplayer.it. Webb, semiesordiente di talento che, per ottenere una regia così prestigiosa, ha presentato come biglietto da visita la tenera romcom indie 500 giorni insieme, riflette sui punti di vista scelti per narrare la storia di Peter Parker in modo tale da mostrare il mondo e la realtà attraverso il suo sguardo. Il regista ci parla della scelta di privilegiare location più realistiche e meno 'da fumetto' e dell'importanza del 3D, funzionale per amplificare l'immedesimazione del pubblico in modo tale da ricondurre il supereroismo entro una dimensione umana e concreta, quella di un adolescente che lotta per accettare se stesso, per conquistare il cuore della ragazza che ama e per onorare la memoria dei genitori.