Sylvester Stallone non ha nessuna intenzione di dire addio a Rocky: il divo annuncia l'arrivo di una serie tv dedicata al pugile e un nuovo film separato da Creed.
Sylvester Stallone e Rocky, un binomio inscindibile che va avanti fin dal lontano 1976. Dopo essersi lamentato di non aver nessuna percentuale sui film di Rocky, che considera una sua creatura, Stallone ha svelato a Variety di stare lavorando a un nuovo film, separato dalla saga di Creed - Nato per combattere, che vedrà Rocky coinvolto nell'immigrazione clandestina e nei combattimenti da strada.
"Rocky incontrerà una persona giovane e arrabbiata che si è trovata incastrata in questo paese quando è andata a trovare la sorella. Rocky farà entrare questo giovane nella sua vita e i due vivranno un'incredibile avventura ai confini tra USA e Messico. Sarà un film molto attuale, parlerà di persone che si trovano ai margini, costrette a vivere per strada. Se li aiuti, ti ritrovi automaticamente al di fuori della legge."
Con Creed 3 in fase di sviluppo, sembra quasi che Stallone stia dando vita al suo Rockyverse prendendo inoltre una posizione ben precisa di fronte alle attuali politiche sull'immigrazione:
"Produrremo il nuovo film con la compagnia di Irwin Winkler e con MGM, che co-detiene i diritti del franchise, Rocky stringerà amicizia con un giovane pugile che vive illegalmente negli USA e combatte per la strada".
Da Rocky a Creed: la saga cult tra realtà e finzione
"Non vediamo l'ora di realizzare il film" ha aggiunto Irwin Winkler, specificando che i negoziati per avere Stallone in veste di sceneggiatore e protagonista sono in corso. "Siamo ansiosi all'idea di vederlo". Sarebbero, inoltre, in corso discussioni sull'ipotesi di realizzare un prequel di Rocky e una serie tv rivolta a una piattaforma streaming, ma per il momento tutti questi progetti sono in attesa di una conferma ufficiale.