La stagione cinematografica estiva è terminata e i numeri non sono per niente incoraggianti. Compreso il Labor Day, gli incassi nordamericani hanno raggiunto i 3,6 miliardi di dollari. Si tratta di una cifra leggermente inferiore ai 3,67 miliardi dello scorso anno e ben lontana dai 4,09 miliardi del 2022.
Gli studios stanno già definendo questo scenario come il peggiore possibile. Un dirigente ha dichiarato all'Hollywood Reporter di essere "molto, molto nervoso per il futuro", sottolineando non tanto la carenza di film quanto il calo del pubblico. Da metà giugno, solo un weekend, quello del lancio di Superman, è riuscito a superare l'equivalente del 2023.
Il mercato internazionale non ha aiutato. Gli incassi all'estero dei film sui supereroi sono crollati quest'anno, soprattutto in Europa e in Asia, dove l'interesse per i blockbuster hollywoodiani è in forte calo. Prima della pandemia, otto dei dieci titoli più importanti degli studi cinematografici incassavano oltre il 60% dei loro guadagni all'estero. L'anno scorso, solo sei titoli. Quest'anno? Solo tre.

Pochi successi e qualche sorpresa, ma non basta a rassicurare gli studios
Il grande successo dell'estate è stato Lilo & Stitch della Disney, un remake live-action che ha incassato oltre 420 milioni di dollari e superato il miliardo di dollari in tutto il mondo, contribuendo in modo determinante al weekend da record del Memorial Day.

Il secondo più grande successo estivo è stato un altro grande franchiate cinematografico, Jurassic World - La Rinascita, che ha superato i 330 milioni di dollari in Nord America e gli 855 milioni di dollari a livello globale, ma la sorpresa più grande è stata F1, che ha silenziosamente superato il Superman di James Gunn al box-office mondiale: 613 milioni di dollari contro 610 milioni.
Nessuno avrebbe scommesso che un film sulle corse automobilistiche avrebbe superato l'eroe di punta della DC questa estate. Un'ulteriore prova che un film d'azione realistico, non appartenente a un franchise e interpretato da star famose può ancora catturare l'interesse globale se realizzato e venduto adeguatamente. In ogni caso, l'estate 2026 potrebbe risollevare le speranze dei dirigenti con titoli attesissimi come The Mandalorian and Grogu, il primo film di Star Wars al cinema dal 2019, Toy Story 5, Minions 3, The Odyssey di Christopher Nolan, Spider-Man: Brand New Day e il live-action di Oceania in uscita.