Super Mario Bros. Il Film è finalmente al cinema, ma fin dal suo annuncio, uno degli argomenti più discussi è stato l'accento di Mario e Luigi nel film targato Universal. Ora, Chris Pratt e Charlie Day, interpreti dei due personaggi, raccontano qualche curiosità sulla produzione... Incluso quel momento in cui le loro voci "facevano troppo Quei Bravi Ragazzi e I Soprano".
Accento italiano o no, sembra che il film di Super Mario sia stato accolto alla grande da critica e pubblico finora, ma la curiosità sulle scelte creative dietro la pellicola probabilmente non svanirà mai.
Sarà forse anche per questo che, durante una recente intervista con EW!, Chris Pratt e Charlie Day sono tornati sull'argomento accento, spiegando che sono stati fatti diversi tentativi in merito, non tutti andati a buon fine.
"Abbiamo provato cose diverse, voci differenti" esordisce Day "Ogni tanto qualcuno mi diceva 'Charlie, magari un po' meno Quei Bravi Ragazzi in questa parte, che dici?' e io beh, non ero d'accordo, ma va bene... E poi siamo giunti al risultato finale, che ha messo tutti d'accordo".
"Per un breve momento, ho scelto un accento che ha fatto dire loro 'Wow, un po' troppo New Jersey, sembri Tony Soprano'" incalza Pratt, ricordando i suoi primi esperimenti con la voce di Mario.
Alla fine, come dice Day, una soluzione che potesse soddisfare tutti è stata trovata, ma per scoprila dovrete recarvi al cinema, dove trovate tutti i personaggi di Super Mario Bros. Il Film.