Suicide Squad, Chris Pratt: "Ecco qual è il più grande errore del film"

Il protagonista di Guardiani della Galassia 2 si espone contro il film della DC, accusandolo di aver lanciato sullo schermo troppi personaggi senza aver prima creato un legame con il pubblico.

Chris Pratt ha parlato di Suicide Squad durante la promozione di Guardiani della Galassia Vol. 2. Le prime recensioni del sequel Marvel sono positive, anche se forse non come quelle del primo capitolo, ma sottolineano una grande chimica tra i personaggi, ancora una volta con personalità ben delineate e profonde. Caratteristiche, queste, che secondo molti non sono presenti nell'ultimo film corale prodotto dalla DC, ovvero Suicide Squad. Anche secondo Chris Pratt. Parlando con io9 durante una conferenza stampa del film Marvel, l'interprete di Star-Lord ha commentato:

"Mi piacciono i film della Warner Bros., sono divertenti e non sono un critico. Ma secondo me un difetto di Suicide Squad è stato quello di introdurre troppi personaggi. Hanno passato dieci minuti di film a dirci perché dovremmo tenere a quei personaggi, invece di fare una trilogia per ogni personaggio così da convincerci ad amarli."

Pratt ha fatto un paragone di sviluppo tra Marvel e DC, soprattutto per quanto riguarda The Avengers, che è stato preceduto da diversi capitoli singoli di Iron Man, Captain America e Thor.

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