Star Trek 4 potrebbe dire addio al suo capitano James Kirk. Pare, infatti, che gli accordi con Chris Pine non siano andati a buon fine e che l'attore abbia deciso di abbandonare il progetto definitivamente. Come se non bastasse, anche Chris Hemsworth - che avrebbe dovuto riprendere il ruolo di suo padre - ha detto no. I motivi, come ha riferito in esclusiva The Hollywood Reporter, sono tutti da ricondurre al cachet, ritenuto troppo basso. I due attori, dopo essere apparsi nei franchise Marvel e DC avrebbero, infatti, chiesto compensi in linea con i loro status di A-list ma la Paramount preferirebbe negoziare accordi decisamente più in linea con quelli di Star Trek, una saga che, per quanto molto famosa, non è certo paragonabile ai film sbanca botteghino dei supereroi.
Così sia Chris Pine, sia Chris Hemsworth hanno interrotto i negoziati, anche perché la casa di produzione sembra essere irremovibile e ha sostenuto che Star Trek Beyond non sia stato un grande successo. Il film ha incassato 343 milioni su un costo di 190, arrivando con la pubblicità a coprire a malapena le spese, tanto che una fonte ha sostenuto che lo studio abbia persino perso del denaro nel realizzarlo.
Nonostante questa grana pesante, il film si dovrebbe comunque realizzare, visto che le altre contrattazioni con il cast sono state concluse e sono state così assicurate le presenze di: Zoe Saldana, Simon Pegg, Zachary Quinto, Karl Urban e John Cho. C'è già anche il nome del regista, S.J. Clarkson che vanta un record di tutto rispetto: sarà la prima donna a dirigere un lungometraggio di Star Trek.
Leggi anche: Sulla scia di Chris Pine: la testa calda dagli occhi di ghiaccio
Il futuro per la nuova missione dell'Enterprise è sapere quindi, alla luce di questi forfait, se lo script verrà rielaborato completamente e se ciò possa influire successivamente quando Quentin Tarantino avvierà il nuovo capitolo in una data astrale ancora tutta da definire.