Spider-Man potrebbe ritornare nel MCU ma a precise condizioni dettate dalla Sony, ovvero che il personaggio interpretato da Tom Holland possa comparire anche nei prossimi sequel di Venom. La notizia, svelata in esclusiva da We Got This Covered, cita fonti riservate molto vicine sia a Marvel che Sony, tanto da sottolineare che la settimana prossima ci sarebbe addirittura in programma un incontro tra i due studios per valutare la possibilità o meno di concretizzare un nuovo accordo.
Da qui a cantare vittoria ovviamente ce ne passa, eppure dopo giorni nebulosi, seguiti alla improvvisa rottura tra Sony e Marvel, potrebbe essere questa la strada maestra verso una riappacificazione. Non è solo per fare un favore ai fan, ma soprattutto alle proprie tasche, visto che Spider-Man: Far From Home ha superato abbondantemente il miliardo di dollari ai botteghini.
Impensabile quindi abbandonare definitivamente un accordo così redditizio, senza tentarle tutte. Così la Sony ha messo sul piatto la sua proposta alla Marvel: permettere il ritorno de L'Uomo Ragno all'interno del MCU a patto che possa essere utilizzato per tutti i sequel di Venom in programma nel prossimo futuro, ergo quindi pure nell'imminente secondo capitolo già in pre-produzione con la regia di Andy Serkis. Questa clausola dovrebbe estendersi anche a qualsiasi altra opera in cui potenzialmente è prevista la presenza di Peter Parker come Kraven il cacciatore, di cui è in lavorazione da mesi la sceneggiatura, affidata a Richard Wenk.
Se tutto ciò verrà accettato, questo non significa però che i due universi cinematografici, MCU e Sony, si possano poi collegare fra loro. La cancellazione del cameo di Tom Holland dal Venom con Tom Hardy, così come ha rilanciato di recente ComicBook, sembra indicare in modo piuttosto netto la cesura, almeno per il momento, dei due mondi narrativi, i quali al massimo seguirebbero un andamento parallelo senza incontrarsi mai.