Solo: A Star Wars Story, Harrison Ford è entusiasta dell'interpretazione di Ehrenreich

L'interprete originale di Han Solo ha rivelato a Ron Howard la sua reazione di fronte alla performance del giovane collega.

Solo: A Star Wars Story - Alden Ehrenreich ed Emilia Clarke in un'immagine dal primo teaser trailer
Solo: A Star Wars Story - Alden Ehrenreich ed Emilia Clarke in un'immagine dal primo teaser trailer

Harrison Ford aveva inizialmente espresso delle perplessità all'idea che venisse realizzato un film dedicato alla giovinezza di Han Solo. Ron Howard, intervistato da Variety, ha però rivelato che la star della saga stellare ha cambiato idea dopo aver visto Solo: A Star Wars Story.
Il regista ha raccontato che l'interprete originale dell'iconico ruolo ha visto due volte lo spinoff e gli ha telefonato personalmente per condividere il proprio amore per il progetto: "Non ho mai sentito Harrison così entusiasta nei confronti di qualsiasi cosa, e stava quasi delirando parlandone. Ha detto: 'Alden ha azzeccato l'interpretazione! L'ha reso suo'".

Leggi la recensione del film: Solo: Star Wars c'è, ma mancano epica e divertimento

Cannes 2008: Harrison Ford presenta Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo
Cannes 2008: Harrison Ford presenta Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo

Ford non è stato coinvolto nello sviluppo del progetto interpretato da Alden Ehrenreich e la giovane star ha avuto modo di incontrare il suo predecessore per la prima volta in occasione di un pranzo, all'inizio del 2017. La produttrice Kathleen Kennedy aveva dichiarato: "Quello che ha fatto di meraviglioso per Alden è che ha parlato molto di quello che ricordava del periodo in cui ha letto per la prima volta Star Wars e di quello che aveva fatto George Lucas con Han, delle caratteristiche che rendono unico il personaggio e delle conversazioni che ha avuto per tanti anni riguardanti l'evoluzione del personaggio. Ha dato ad Alden quelle informazioni che hanno un valore incalcolabile. In più di un'occasione durante le riprese Alden ha poi ricordato quello che aveva detto Harrison e penso che sia stato davvero di grande aiuto per lui".

Lo stesso Ehrenreich ha confermato di aver cercato di "assorbire" tutto quello che poteva durante il suo incontro con Ford e, successivamente, ha cercato di affidarsi al proprio istinto davanti alla telecamera per evitare di fare un'imitazione del personaggio portato sul grande schermo dalla star del cinema: "La cosa più importante è essere fin da subito davvero coinvolto con la storia e con i personaggi. Il tuo lavoro è lo stesso rispetto a ogni altro film: far funzionare la scena e rendere il personaggio realistico".