Sex and the City: Chris Noth difende Sarah Jessica Parker dalle critiche di Kim Cattrall

L'attore Chris Noth, interprete di Mr. Big, ha difeso Sarah Jessica Parker dalle critiche di Kim Cattrall, sua collega in Sex and the City.

Tra Sarah Jessica Parker e Kim Cattrall, due delle star di Sex and the City, ci sono da tempo vari contrasti e sulla questione ora è intervenuto anche Chris Noth, interprete di Mr. Big.
L'attore, che è coinvolto anche nella serie revival And Just Like That..., ha infatti pubblicamente difeso l'interprete di Carrie.

Chris Noth, parlando di Kim Cattrall a The Guardian, ha dichiarato: "Devo dirvelo, non ho assolutamente idea di cosa stia pensando o delle sue emozioni. So però che sono molto legato a Sarah Jessica Parker e le sue descrizioni di lei non si avvicinano nemmeno alla realtà".
L'interprete di Mr. Big in Sex and the City ha aggiunto: "Mi piaceva, ho pensato che fosse meravigliosa nella serie e alcune persone vanno avanti per motivi propri. Non so quali fossero i suoi".

L'attore ha però ammesso che l'uscita di scena di Samantha e i dissapori esistenti tra Kim e Sarah lo hanno rattristato: "Vorrei solo che tutto quanto non fosse mai successo perché è stato triste e ci ha fatto sentire a disagio. Non mi piace vedere che qualcuno parla male di SJ perché diventa un obiettivo e le persone possono essere cattive".

Chris ha quindi aggiunto che si sente molto protettivo nei confronti della star di Sex and the City e non ha amato che Kim l'abbia definita un'ipocrita e abbia provato a sfruttare la tragedia personale che ha vissuto con la morte del fratello con lo scopo di essere riassociata all'immagine di una persona gentile. L'interprete di Samantha aveva scritto su Instagram: "Mia madre mi ha chiesto oggi 'Quando quella Sarah Jessica Parker, quell'ipocrita, ti lascerà in pace?'".
La rivalità tra le due star, di cui si parlava già durante le riprese della serie, è peggiorata progressivamente e dopo il lutto subito Cattrall aveva accusato la collega dichiarando: "Voglio essere davvero chiara (se non lo fossi già stata). Non sei parte della mia famiglia. Non sei mia amica. Quindi ti sto scrivendo per l'ultima volta per impedirti di sfruttare la nostra tragedia pur di ristabilire la tua immagine da 'brava ragazza'".