Russell Crowe: "Le mie ultime scelte artistiche stanno spaventando le persone"

Russell Crowe non teme i giudizi e ammette di voler provare di tutto, anche ruolo di scarsa qualità, per costruire una carriera attoriale sempre più ricca e varia.

Un primo piano di Russell Crowe

Russell Crowe non teme i giudizi del pubblico ed è consapevole che le sue scelte artistiche possano risultare quantomeno bizzarre. può sembrare un po' strana al cinefilo medio. Da L.A. Confidential a Thor: Love and Thunder, dall'Oscar per Il Gladiatore al camp L'esorcista del Papa, Crowe sembra aver provato di tutto. E secondo la star, è proprio questo il segreto per una carriera duratura: scegliere cosa si vuole fare indipendentemente dal prestigio (o meno) del progetto.

"Sono stato irragionevolmente felice per gran parte della mia vita. So che questo dà fastidio ad alcune persone, ma non è un mio problema. Perseguo creativamente e artisticamente ciò che voglio fare, e lo faccio probabilmente da circa 35 anni senza scusarmi", ha detto Crowe a GQ UK. "E le mie scelte spaventano sempre la gente."

Coraggioso o incosciente?

Come esempio di scelta artistica strana Russell Crowe cita il suo film del 2011 L'uomo con i pugni di ferro, pellicola sulle arti marziali girata in Cina e diretta da RZA del Wu-Tang Clan.

"La gente diceva: 'Per cosa diavolo lo fai?' E io rispondevo 'Perché credo in Bobby Diggs, RZA, so che ha una mente da regista e che capisce il film, e poi quando mai potrò interpretare un un personaggio come questo?'", ha detto Crowe. "Un personaggio che, tipo, fa bolle in una vasca da bagno perché sta tirando fuori palline anali da qualcuno a Shanghai,? Peter Weir non mi ha chiesto di farlo."

Russell Crowe Film
L'esorcismo – Ultimo atto: Russell Crowe in una scena

Crowe ha poi preso ad esempio uno dei suoi idoli della recitazione, Marlon Brando, come luce guida per abbracciare talvolta ruoli "di merda": "Questo è il bello. Devi sempre cambiare, trovare terreno fresco. Non posso continuare a interpretare all'infinito il personaggio di L.A. Confidential o Massimo Decimo Meridio Il Gladiatore. Non faccio l'attore per questo, non mi attira l'idea. Voglio fare qualcosa di diverso".

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Il nuovo progetto

Le prime foto di scena di Nuremberg hanno anticipato il nuovo mimetico ruolo di Russell Crowe, che interpreterà l'ufficiale nazista Hermann Göring nel film storico girato a Budapest.

"Nel film affronto uno dei nomi più enigmatici e famosi della storia e cercherò effettivamente di mettere un po' di umanità in chi sembra completamente disumano. Vado sul set ogni giorno, mi guardo intorno e vicino a me si sono Rami Malek, Michael Shannon, Richard E. Grant. Sono in una stanza piena di pistoleri e mi sto divertendo un sacco" ha concluso il divo.