Rogue One: le riprese aggiuntive riguarderebbero il 50% del film

Tony Gilroy sarebbe stato chiamato in veste di supervisor per aiutare Gareth Edwards a terminare il film.

Nonostante le rassicurazioni, la produzione di Rogue One: A Star Wars Story sarebbe in grossi guai. Tornano a circolare nuovi rumor sulla pellicola antologica targata Disney/Lucasfilm che non promettono niente di buono.

In un primo tempo avevamo appreso la notizia dell'arrivo di Tony Gilroy, chiamato a dare una mano per via delle riprese aggiuntive più impegnative del previsto. Adesso The Playlist svelerebbe che Gilroy si occuperà di supervisionare, se non dirigere lui stesso, tutti i reshoot. Disney sembrerebbe aver perso la fiducia nella promessa Gareth Edwards e sarebbe corsa ai ripari affiancandogli un regista e sceneggiatore esperto.

In più circolerebbe un nuovo rumor per cui le riprese aggiuntive riguarderebbero il 50% del film. Se Disney sta rigirando metà film, vuol dire che il risultato ottenuto finora è davvero poco convincente.

Alla release di Rogue One: A Star Wars Story mancano sei mesi, non un tempo molto esteso. Lo studio dovrà non solo spendere milioni di dollari aggiuntivi per rigirare tutte le scene non soddisfacenti, ma rischia di non terminare il film in tempo per la release prefissata. I fan di Star Wars non saranno per niente contenti.

Se tutto andrà come previsto, come Disney si augura, Rogue One: A Star Wars Story approderà nelle sale il 16 dicembre 2016.