Robert Pattinson, un Batman in quarantena: "Ho googlato come si scalda la pasta al microonde"

Robert Pattinson sarà il prossimo Batman al cinema, ma come se la cava in cucina? Diciamo che al momento è in modalità "Ho googlato come si scalda la pasta al microonde".

Robert Pattinson sarà anche Batman, ma questo non sembra aiutarlo in cucina, considerando che le sue abilità culinarie non sembrano essere delle più mirabolanti. Forse anche perché si ostina a cucinare la pasta nel microonde?

Quel che trovate scritto nella nuova intervista con GQ - nella quale tra l'altro Robert Pattinson parla di Tenet - ad esempio, è che "Ieri stavo cercando su google e YouTube come fare per cuocere la pasta al microonde" spiega l'attore ridendo "Praticamente la metti in una ciotola e avvii il microonde. È così che si fa. E no, non si dovrebbe, fa abbastanza schifo. Ma voglio dire, chi avrebbe mai pensato che potesse far così schifo?" dice l'uomo che sta cercando di brevettare una sua personale ricetta per una sorta di pasta fast food "Piccolini Cuscino" (no, non volete sapere di cosa si tratta, fidatevi).

Robert Pattinson
Il sorriso di Robert Pattinson

Ma allora come starà sopravvivendo Robert durante la quarantena?
"Mi hanno dato una dieta da seguire per The Batman. Meno male. Non so come avrei fatto altrimenti. Ma sì, a parte questo... So come sopravvivere. Avena con una polvere proteica alla vaniglia. Ma non la mischio nemmeno tanto, sai. È straordinariamente facile. Mangio roba in lattina, tipo, ma direttamente dalla lattina. Metto il Tabasco sul tonno in scatola e lo mangio così com'è".

E come mantiene la forma fisica per il ruolo? A quanto pare, Warner Bros. ha assunto una personal trainer che gli ha lasciato un Bosu e un peso da utilizzare per gli allenamenti in casa, ma Robert non ne è particolarmente entusiasta...
"Se stai li ad allenarti tutto il tempo sei parte del problema. Così instauri un precedente. Negli anni '70 gli attori mica facevano una cosa del genere. Nemmeno James Dean aveva tutti quei muscoli" argomenta.
Ma Batman è Batman, come dice l'articolo. Robert ha chiamato la collega Zoë Kravitz al telefono qualche giorno fa, e lei gli ha confessato di allenarsi 5 giorni a settimana da quando è iniziata la quarantena. "Io sto a malapena facendo qualcosa... Letteralmente" ribadisce.

Beh, almeno noi adesso possiamo sentirci meno in colpa, no? Da Casa Battinson è tutto per oggi.