Halina Reijn, che ha scritto e diretto il film, ha parlato dell'importanza del coordinatore di intimità durante la realizzazione di Babygirl, con star Nicole Kidman e Harris Dickinson.
Intervistata da IndieWire, la regista ha spiegato che coinvolgere l'esperta Lizzy Talbot ha permesso di poter girare delle scene più rischiose.
L'importanza del coordinatore di intimità
Reijn, parlando di Babygirl, ha sottolineato: "Si possono avere scene di sesso più estreme che sembrano molto più rischiose rispetto a quando stai pensando: 'No, lasciamo che le attrici capiscano da sole cosa fare'".
Halina ha aggiunto: "Quella è un'idea così datata di quello che è la sessualità e di come avvicinarci a quell'elemento. Sono davvero contraria".
La regista del film con star Nicole Kidman ha espresso il suo dissenso anche nei confronti di alcuni colleghi: "Sono inoltre contraria a chi dice: 'No, i miei attori non vogliono un coordinatore di intimità'. Non ha senso. Ed è inoltre per la tua sicurezza come regista e per tutti. Cosa accade se c'è un'incomprensione? Avere una persona come quella sul set è semplicemente fantastico. E se sei un regista abbastanza creativo e talentuoso puoi avere buoni risultati. Fidatevi di me. Devi solo superare un po' il tuo disagio e poi scoprirai un mondo completamente nuovo fatto di creatività e possibilità".
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Cosa racconta Babygirl
Il film Babygirl, che era stato presentato in anteprima alla Mostra del Cinema di Venezia facendo conquistare a Nicole Kidman la Coppa Volpi come Migliore Attrice, racconta quello che accade a Romy, una CEO molto influente, che mette a rischio tutto quello che ha ottenuto, dal punto di vista privato e professionale, dopo l'incontro con lo stagista Samuel (Dickinson).
Nel cast c'è anche Antonio Banderas nella parte del marito di Romy.