Dopo gli ottimi riscontri ricevuti nell'edizione inaugurale dello scorso anno, l'edizione 2004 del Ravenna Nightmare Film Festival si preannuncia ancor più interessante in virtù di una variegata ed attenta programmazione tutta centrata sul semprevivo cinema horror, e di notevoli eventi speciali. La manifestazione, da quest'anno parte integrante del EFFF (la prestigiosa Federazione Europea dei Festival del Fantastico), aprirà i battenti il 21 settembre prossimo nel complesso di Cinema City, per concludersi cinque giorni più tardi.
38 opere di cui 21 in anteprima nazionale, un ricco spazio dedicato alla sezione cortometraggi, una retrospettiva denominata "Eurozombies: Italia-Spagna", il proseguimento dell'approfondimento sull'opera e la figura del maestro del genere Dario Argento ed un evento speciale di gran rilievo come la presentazione di Beyond Re-Animator di Brian Yuzna sono gli eccellenti titoli del Festival.
Il concorso presenta una panoramica di titoli in anteprima nazionale provenienti da Spagna, Stati Uniti, Germania, Norvegia, Corea, Inghilterra. Tra questi, l'inglese Doctor Sleep di Nick Willing, interpretato da Miranda Otto (Il signore degli anelli) e Goran Visnjic, l'attore croato di E.R. anche qui nei panni di un medico, questa volta specializzato in ipnosi; Dark Woods, del norvegese Pal Ǿie (un 'extreme reality show' nella foresta scandinava); Tears of Kali del tedesco Andreas Marschall, tre storie sul lato oscuro della New Age.
La retrospettiva "Dario Argento: l'immagine della paura" prevede la presentazione dell'importante libro fotografico, curato da Franco Vitale, fotografo ufficiale dei set di Argento, in parallelo alla visione dei principali film del regista romano: L'uccello dalle piume di cristallo, Profondo rosso, Suspiria e Phenomena su tutti. Presenti alla mostra oltre ad Argento il mitico Brian Yuzna e il regista spagnolo Jorge Grau, autore del cult-movie Non si deve profanare il sonno dei morti, titolo trainante della interessantissima rassegna Euro-zombies.
A completare il programma del festival, l'anteprima europea di On the Other Side of Wolves di Vladimir Khotinenko, serie tv russa dalle suggestioni lynchiane; il recente cult USA Bubba Ho-Tep di Don Coscarelli, tratto da un racconto di Joe R. Lansdale su Elvis Presley; The Park di Andrew Lau, che divertirà in 3-d gli spettatori del festival "costretti" ad inforcare i necessari occhialini.
La serata finale, condotta come lo scorso anno da Paolino, veejay di MTV, attribuirà l'Anello d'Oro e l'Anello d'Argento.