Premio Amidei 2013: presentato il programma

Patrice Leconte e Vieri Razzini tra i premaiti di quest'anno. Il concorso delle sceneggiature entra nel vivo, ma in programma non mancherà un omaggio ad Alberto Sordi. Dal 19 al 25 luglio a Gorizia.

Ritorna dal 19 al 25 luglio prossimi il Premio Amidei, il Festival internazionale dedicato alla scrittura per il cinema arrivato quest'anno alla 32 edizione. Ridotto a sette giorni di programmazione contro i dieci degli anni passati per contrastare i tagli alla cultura e mantenere l'alto livello qualitativo che ha permesso di ospitare nelle precedenti edizioni artisti quali Abbas Kiarostami, Ken Loach, Edgar Reitz, Bertrand Tavernier, Paul Schrader, Robert Guédiguian e i grandi del cinema italiano - solo per citarne alcuni - il Premio Amidei conferma per l'edizione 2013 un programma all'altezza delle aspettative modulando incontri con ospiti della cinematografia internazionale, omaggi a grandi maestri del cinema, ampie retrospettive e focus sulle forme più contemporanee e underground del cinema d'artista. Organizzato dal Comune di Gorizia con l'Associazione di Cultura Cinematografica "Sergio Amidei", il Premio si divide idealmente in sette sezioni per sette giorni anche se le proposte e la contaminazione degli eventi sarà costante come nella migliore tradizione dell'Amidei.

PREMIO OPERA D'AUTORE A PATRICE LECONTE
Proseguendo nell'ormai storica attenzione alla cinematografia francese, il Premio Sergio Amidei attribuisce il suo riconoscimento più prestigioso - il Premio Opera d'Autore - a Patrice Leconte, autore di tanti film importanti e conosciuto narratore della migliore tradizione transalpina. Nato per omaggiare i grandi autori che hanno saputo distinguersi come artisti completi con una particolare attenzione nell'ambito della scrittura, della sceneggiatura e della narrazione, giungendo ad una umana e completa comprensione dell'arte e della vita, Il Premio Opera d'Autore conferma l'attenzione del Premio Amidei per il cinema attento a temi di attualità sociale radicati nelle contemporaneità, acuti investigatori dei pregi e dei difetti del nostro tempo. Per offrire una panoramica il più ampia possibile sull'opera di Leconte - che raggiungerà Gorizia per ritirare il Premio e partecipare ad alcuni importanti incontri coordinati dal docente, critico cinematografico e Coordinatore artistico del festival Roy Menarini - il Premio Amidei presenterà una selezione della sua copiosa filmografia realizzata in più di quarant'anni di attività.

PREMIO INTERNAZIONALE ALLA MIGLIORE SCENEGGIATURA 'SERGIO AMIDEI'
Selezionate dall'ormai storica giuria composta dai registi Ettore Scola, Franco Giraldi e Marco Risi, dagli sceneggiatori Francesco Bruni, Massimo Gaudioso, dalla produttrice Silvia D'Amico e dall'attrice Giovanna Ralli, sono otto le sceneggiature in corsa per il Premio Internazionale alla Migliore Sceneggiatura Cinematografica 2013. Questi i titoli che si contenderanno il prestigioso riconoscimento conferito per l'originalità e capacità di sperimentare nuove formule narrative, oltre che per l'attenzione alla realtà sociale e ai temi emergenti del mondo contemporaneo: Argo, Come un tuono, Il Sospetto, Il figlio dell'altra, La città ideale, La migliore offerta, Miele e Viaggio sola.

PREMIO ALLA CULTURA CINEMATOGRAFICA A VIERI RAZZINI
Il nuovo riconoscimento che il Premio Sergio Amidei attribuisce a partire dal 2013, viene offerto a personalità della cultura che abbiano saputo ampliare, divulgare e condividere
pubblicamente il pensiero cinematografico. Nessuno meglio di Vieri Razzini, nella sua lunga carriera di programmatore RAI e ora distributore per Teodora Film, ha saputo in tanti anni trasmettere l'amore per il cinema e ampliare la platea dei cinefili e degli appassionati, interpretando grande e piccolo schermo come finestre sulla poesia della settima arte.

SPAZIO OFF - PASSATO PRESENTE IL CINEMA DI TONINO DE BERNARDI
Dopo svariate edizioni dedicate alla ricerca del cinema italiano invisibile di oggi, Spazio Off dedica una grande e puntuale retrospettiva al più funambolico e storico degli indipendenti nostrani. Tonino De Bernardi, fin da metà degli anni Sessanta, ha incarnato l'inquietudine (ma anche la felicità) del fare cinema attraverso le stagioni del film sperimentale, autarchico, personale, diaristico, sempre a margine e sempre in viaggio. Una selezione delle decine e decine di titoli, girati in oltre 40 anni dal regista, contribuiranno a far conoscere a tutti la grande arte di De Bernardi.

OMAGGIO AD ALBERTO SORDI
Quanto ci manca Alberto Sordi. L'affermazione viaggia rapida, nel decennale della morte, proprio perché in questa Italia contemporanea - così bizzarra e incoerente - Sordi avrebbe certamente saputo interpretare da par suo le maschere della politica e
della società. Per rendere tributo alla sua memoria, il Premio Sergio Amidei gli dedicherà una giornata di proiezioni e ricordi.

EVENTI SPECIALI
La presenza del Dams nella città di Gorizia non solo continua a offrire luoghi e progetti di creatività a giovani e studenti, ma produce anche risultati cinematografici di rilievo. Il laboratorio di restauro La Camera Ottica porterà al festival una selezione del proprio lavoro realizzato annualmente su scala nazionale e internazionale sintetizzabile nella proiezione dei cortometraggi restaurati di Karpo Godina e Vinko Rozman, lavoro eseguito per conto della Slovenska kinoteka. Un'opportunità per approfondire il cinema sperimentale sloveno degli anni Sessanta indagandone le problematiche e i protocolli di preservazione e restauro. Nell'ambito della collaborazione tra l'Associazione Home Movies, Kiné e i laboratori Camera Ottica/CREA - impegnati dal 2009 nel recupero e riuso di materiali d'archivio nel cinema italiano di finzione trasformando memorie filmiche private in piccoli gioielli di patrimonio pubblico - verranno proposti due film che testimoniano questo prezioso e delicatissimo lavoro di recupero: Tutto parla di te di Alina Marazzi e Anita di Luca Magi. Per informazioni: www.amidei.com.