Predator: come fu creato l’effetto dell’invisibilità nel film

Come fu creata sullo schermo l'invisibilità del celebre alieno protagonista di Predator, film uscito nel 1987?

Come fu creata sullo schermo l'invisibilità del celebre alieno protagonista di Predator, film uscito nel 1987? In tempi più recenti è diventato un effetto facile da realizzare, grazie alle tecniche digitali di oggi, ma alla fine degli anni Ottanta, con la CGI ancora alle primissime fasi, fu necessario un approccio un po' più artigianale, con ogni scena girata due volte per motivi pratici.

Pred2
Pred2

Per l'esattezza, nel primo ciak il Predator era rappresentato da un costume rosso delle stesse dimensioni del personaggio, rimosso con la tecnica del chroma key (reso possibile dal colore del costume, in contrasto con il verde della giungla e il blu dell'acqua). Il secondo ciak era senza gli attori, e girato con una lente più grande del 30%. Così facendo, le due inquadrature potevano essere sovrapposte durante la post-produzione, e lo sfondo verde sostituiva il "buco" lasciato dalla rimozione del costume rosso. La differenza a livello di lenti tra i due ciak rendeva leggermente visibile il contorno del corpo invisibile dell'alieno, con la giungla che si piegava attorno alla forma del personaggio.

Predator, 30 anni dopo: nella giungla tutti possono sentirti urlare

Pred4
Pred4

Così è nato uno degli effetti più celebri di Predator, film che inizialmente doveva avere Jean-Claude Van Damme nei panni dell'omonimo cacciatore alieno. L'attore belga, allora ancora semisconosciuto negli Stati Uniti, finì per rinunciare al progetto per vari motivi, tra cui il disappunto nel dover recitare senza che lo si vedesse in faccia e l'eccessiva disparità fisica tra lui e gli altri attori, in particolare Arnold Schwarzenegger. Il ruolo fu quindi riassegnato - con un nuovo look più imponente e minaccioso, parzialmente frutto della fantasia di James Cameron - a Kevin Peter Hall, che era più alto di tutti i colleghi (oltre due metri), mentre i versi caratteristici del Predator furono creati dal doppiatore Peter Cullen, noto soprattutto come voce di Optimus Prime nel franchise dei Transformers.