Parlare di Cinema a Castiglioncello 2015: tra gli ospiti Filippo Timi

Al via domani l'11° edizione della manifestazione toscana che celebra il cinema italiano. Tra gli ospiti i fratelli Taviani, Mario Martone, Laura Bispuri, regista di Vergine Giurata, e il fiorentino Duccio Chiarini.

Il giovane favoloso: Elio Germano nei panni di Giacomo Leopardi nella prima immagine del film
Il giovane favoloso: Elio Germano nei panni di Giacomo Leopardi nella prima immagine del film

Anche quest'anno la splendida località toscana, meta prediletta dei nomi più prestigiosi della storia del cinema italiano, ospita Parlare di cinema con un fitto calendario di appuntamenti e incontri che animeranno dal 16 al 20 giugno. La rassegna, diretta da Paolo Mereghetti, prenderà il via martedì 16 giugno con l'inaugurazione della mostra fotografica "Note di costume. Addio alle armi e altri film" a cura di Antonio Maraldi per il Centro Cinema Città di Cesena. 42 foto in bianco e nero dall'archivio della contessa Annalisa Nasalli Rocca, costumista cinematografica di grande esperienza, attiva nella seconda metà del Novecento nello staff di decine di produzioni, soprattutto americane, girate in parte in Italia. Tra i film documentati il curato ha voluto dar ampio spazio a due titoli legati alla prima guerra mondiale come Addio alle armi di Charles Vidor (1957) e Le avventure di un giovane di Martin Ritt (1962), entrambi ispirati a pagine di Ernest Hemingway. Ospite d'onore della giornata l'attrice Elena Sofia Ricci che farà da "madrina" alla mostra fotografica (ore 18.00 - La Limonaia di Castello Pasquini).

Maraviglioso Boccaccio: un primo piano di Carolina Crescentini dietro le sbarre
Maraviglioso Boccaccio: un primo piano di Carolina Crescentini dietro le sbarre

Come da tradizione un'attenzione particolare è rivolta agli esordienti le cui opere verranno presentate al pubblico di Castiglioncello che avrà poi l'occasione di dialogare con i registi nel pomeriggio di venerdì 19 giugno (ore 18.00 - La Limonaia di Castello Pasquini) nell'incontro Esordire in Italia: esperienze a confronto moderato da Paolo Mereghetti. Tra le opere prime selezionate quest'anno, due titoli che hanno rappresentato l'Italia alla Berlinale: Vergine giurata di Laura Bispuri che affronta il tema dell'identità magistralmente interpretato da Alba Rohrwacher; Short Skin di Duccio Chiarini, interpretato dal giovane livornese Matteo Creatini, anche lui ospite della manifestazione. A completare la selezione due commedie: Soldato semplice, esordio come regista, ma anche come sceneggiatore e produttore, del comico Paolo Cevoli; uno spaccato dell'Italia sullo sfondo della crisi economica in Leoni del vicentino Pietro Parolin.

Vergine giurata: Alba Rohrwacher in una scena del film
Vergine giurata: Alba Rohrwacher in una scena del film

E ancora incontri di cinema rivolti agli studenti e agli appassionati a cura di Antonello Catacchio. Quest'anno protagonista sarà il cinema di un grande maestre ostinatamente indipendente come Robert Altman ( 17 e 18 giungo ore 10.30 Sala conferenze - Centro "Le Creste"). "Anticonformista. Autore. Ribelle. Innovatore. Narratore. Sperimentatore. Giocatore d'azzardo. Folle. Padre di famiglia. Regista. Artista". Così viene presentato il documentario di Ron Mann, Altman. Sarà proprio questo appassionante documentario con interviste ad attori famosi e famigliari e attraverso immagini d'archivio dei suoi film a fare da filo conduttore al seminario su Robert Altman.

Due grandi nomi del cinema d'autore converseranno con il pubblico: venerdì 19 giugno Mario Martone racconterà il "suo" Leopardi nell'incontro moderato da Paolo Mereghetti che precederà la proiezione de Il giovane favoloso (ore 21.30 Cinema Castiglioncello), mentre sabato 20 giugno sarà la volta dei Taviani e del suo Maraviglioso Boccaccio (ore 21.30 Cinema Castiglioncello).

Short Skin: Matteo Creatini in una scena del film insieme a Francesca Agostini
Short Skin: Matteo Creatini in una scena del film insieme a Francesca Agostini

Grande attesa, infine, per l'incontro conclusivo della manifestazione dal titolo "Volti celebri tra cinema e televisione". Da sempre il cinema italiano ha pescato nel teatro e poi nella televisione per trovare volti nuovi con cui cementare il proprio rapporto col pubblico. Da ultimo anche il cabaret (televisivo e non) è diventata una "riserva di caccia" per volti nuovi. Ma se una volta arrivare al cinema poteva rappresentare il culmine della carriera, oggi i valori si sono nuovamente rimescolati. Non è raro il caso di attori popolari che "lasciano" il cinema per rivolgersi alla televisione - e magari trovarvi un successo maggiore - oppure che vedono nel teatro una occasione per ritrovarsi e ritrovare un rapporto più immediato col pubblico. Di tutti questi argomenti (e di altri ancora) si parlerà quest'anno nell'incontro di sabato 20 (ore 18.00 - Limonaia di Castello Pasquini) con gli attori Piera Degli Esposti, Chiara Francini, Lucia Mascino, Filippo Timi.