Cillian Murphy ha rivelato l'incredibile velocità con cui Christopher Nolan ha girato Oppenheimer, un film di oltre tre ore di durata ultimato in soli 57 giorni. "Abbiamo realizzato il film a velocità incredibile. Ce l'abbiamo fatta in 57 giorni", ha rivelato l'attore nel corso del podcast di Marc Maron. "Il ritmo era folle."
Per fare un paragone, il war movie Dunkirk è stato girato da Christopher Nolan in 68 giorni e per lo spy movie Tenet ci sono voluti addirittura 96 giorni. Il tour de force ha coinvolto principalmente Cillian Murphy, protagonista assoluto della maggior parte delle scene di Oppenheimer nel ruolo del padre della bomba atomica, il fisico americano J. Robert Oppenheimer.
"Anche se i set erano enormi, sembrava di essere in un film indipendente", ha aggiunto Murphy parlando del lavoro con Nolan, con cui collabora da vent'anni. "Ci sono solo Chris e il cameraman - sempre una sola telecamera, a meno che non ci sia un set enorme - e basta. Non c'è nessun villaggio video, non ci sono monitor, niente. È un regista molto analogico".
Le sette fatiche di Oppenheimer
Anche se Oppenheimer è stato girato in soli 57 giorni, uno dei film più veloci realizzati da Nolan, la durata è tutt'altro che breve, visto che si tratterà del film più lungo della carriera del regista. Il cast e la troupe hanno vissuto insieme nello stesso hotel durante la produzione del film, ma Cillian Murphy non si è mai unito al suo gruppo per cena a causa dell'intensità dell'interpretazione del ruolo principale.
"Ovviamente non voleva venire a cena con noi", ha detto di recente Matt Damon alla rivista People. "Non poteva. Il suo cervello era troppo pieno".
Oppenheimer, uno dei 15 film più attesi al cinema dell'estate 2023, uscirà nei cinema italiani il 23 agosto.