A 35 anni dal debutto, il cult natalizio degli anni '90 rimette piede in sala per un'intera settimana di festeggiamenti. Mamma, ho perso l'aereo ci invita, senza troppi convenevoli, a presentarci col miglior maglione delle feste e tanta autoironia nei cinema in Italia.
Il ritorno (in 4K) di Mamma, ho perso l'aereo
Classico tra i classici, Mamma, ho perso l'aereo torna al cinema dal 4 al 10 dicembre in una versione restaurata in 4K per spegnere trentacinque candeline dove tutto è cominciato: davanti a uno schermo grande, condividendo risate di fila in fila.
Le prevendite partono il 10 novembre - data-simbolo, esattamente a 35 anni dalla prima proiezione a Chicago nel 1990 - e l'appuntamento promette quel mix di adrenalina slapstick e tenerezza che ha reso immortale l'avventura di Kevin McCallister. Diretto da Chris Columbus, scritto da John Hughes, campione di incassi, candidato a due Oscar e due Golden Globes, il film è diventato un sinonimo di "festa in famiglia", grazie all'interpretazione fulminea di Macaulay Culkin e a un timing comico che oggi sembra un orologio a cucù impazzito al momento giusto.
La colonna sonora di John Williams è l'altro fiocco rosso sul pacco: basta un arpeggio e siamo di nuovo lì, tra trappole ingegnose, slitte sulle scale e l'eterna battaglia contro i banditi più maldestri del Midwest. L'iniziativa invita tutti a presentarsi al cinema con il proprio maglione di Natale per scattare un "Family Christmas Portrait" accanto al poster celebrativo: un piccolo rito di community che rende la sala un album di famiglia. A scandire l'attesa, una playlist natalizia su Spotify realizzata da Nexo Studios in collaborazione con ArteSettima, pescando fra le colonne sonore più amate del periodo: un calendario dell'Avvento sonoro, traccia dopo traccia.
Operazione nostalgia (con stile)
Il rewatch su grande schermo rinfresca la memoria: Kevin viene dimenticato a casa mentre la famiglia decolla per le vacanze. Due ladri tentano il colpo; il bambino risponde con un catalogo di trappole casalinghe che è insieme gag visiva, coreografia del caos e manuale di autodifesa creativa. L'evento è distribuito in esclusiva da Nexo Studios, in partnership con MYmovies e con il supporto dei media partner Radio DEEJAY, Cultura Pop e ArteSettima.
L'esperienza è pensata come festa diffusa: una settimana di proiezioni, photo opportunity in foyer, social attivati dall'hashtag che (scommettiamo) farà sfilare orgogliosamente i maglioni più kitsch. Non si tratta solo di rivedere un "comfort movie", ma di rimettere in circolo l'energia collettiva della sala, quella che trasforma la risata singola in contagio emotivo. E se la domanda è "perché tornarci?", la risposta sta nella grammatica del cinema: il 4K restituisce brillantezza alle luci, profondità ai notturni e ritmo alle comiche, mentre l'audio rimette in primo piano lo swing natalizio della partitura.
In un'epoca di visioni frammentate, il format propone un piccolo patto di presenza: vestirsi a festa, scattare un ritratto, far parte - per una sera - della comitiva allargata di Kevin.