L'Immortale non è morto, o meglio Ciro Di Marzio è vivo: questa sarebbe la rivelazione bomba che si evince dal nuovo trailer del film di Gomorra che è stato pubblicato oggi in esclusiva da Fanpage (potete vederlo a questo link)
Nelle prime emozionanti immagini del trailer de L'Immortale, si vede il personaggio interpretato da Marco D'Amore, Ciro, che respira ancora, su quello che pare un lettino operatorio o una barella, con la camicia sporca di sangue aperta sul petto, e indossa ancora la stessa giacca di pelle marrone chiaro che aveva al momento in cui Genny Savastano gli sparò sulla barca in cui Enzo Sangueblu aveva dato la festa che chiudeva la terza stagione di Gomorra - La serie. Vediamo anche un dettaglio di una piccola imbarcazione che si allontana, sul mare di notte, e poi il trailer prosegue con tante scene della vita di Ciro, in cui lo vediamo ragazzino, adolescente, alle prese con amori, donne e con il crimine. Quello che è importante,è che nel trailer si sente chiaramente "Allora è vero quello che si dice: all'Immortale non lo uccide nessuno".
Naturalmente è presto per dire se Ciro Di Marzio sopravviverà dopo essere stato sparato e dopo essere finito in acqua: nella scena mostrata nel trailer de L'immortale, dopotutto, Ciro potrebbe essere ancora vivo dopo essere stato tirato fuori dall'acqua, ma non sappiamo se effettivamente riusciranno a salvarlo. Quello che è certo, come come hanno anticipato i produttori del film mesi fa, è che L'immortale farà da ponte tra la quarta e la quinta stagione di Gomorra, quindi non sarà uno spinoff fine a se stesso ma costituirà un importante collegamento narrativo al di fuori della serie.
Ricordiamo che L'immortale è in uscita il 5 dicembre e il film è diretto da Marco D'Amore che ha scritto la sceneggiatura insieme a Leonardo Fasoli, Maddalena Ravagli, Francesco Ghiaccio e Giulia Forgione. Nel cast del film su Ciro Di Marzio ci saranno anche Giuseppe Aiello, Salvatore D'Onofrio, Giovanni Vastarella, Marianna Robustelli, Martina Attanasio, Gennaro Di Colandrea, Nello Mascia e Aleksei Guskov.