Licorice Pizza, nuovo film di Paul Thomas Anderson, ha ricevuto tre nomination all'Oscar e molti consensi dalla critica, ma il film è stato tacciato di razzismo da alcuni spettatori per alcune battute poco felici e per l'uso di un falso accento asiatico in alcune scene.
A finire nel mirino delle accuse di razzismo è, in particolare, il personaggio del ristoratore Jerry Frick (John Michael Higgins), che ha mogli giapponesi intercambiabili e imita ripetutamente un accento giapponese stereotipato.
Nel corso di un'intervista con Indiewire, Paul Thomas Anderson ha affrontato il tema delle accuse di razzismo motivando così le sue scelte:
"Mi hanno colto di sorpresa. È divertente perché è difficile per me relazionarmi con queste accuse. Non lo so, mi lasciano confuso. Non sono sicuro di quale sia il vero problema. Il problema è che il mio è un personaggio idiota che dice stronzate?"
Quando l'intervistatore ha cercato di spiegare ulteriormente al regista le scelte narrative che hanno visto alcune persone in disaccordo - in particolare, che la rappresentazione del razzismo del personaggio potrebbe autorizzare alcuni a ridere con lui piuttosto che ridere della sua ignoranza - Anderson ha commentato:
"Beh, non lo so, forse è una possibilità. Posso aver mancato il bersaglio, ma d'altra parte, credo di non essere sicuro di come separare quali fossero le mie intenzioni da come sono uscite fuori".
Licorice Pizza: il padre di Leonardo DiCaprio ha recitato nel film
Licorice Pizza è ambientato nel 1973 e racconta del cammino infido del primo amore tra Alana e Gary che crescono, corrono e si innamorano nella San Fernando Valley. In questo racconto per immagini accompagnato dai brani mai dimenticati di David Bowie, Paul McCartney, Nina Simone, The Doors, Anderson ha voluto al suo fianco un cast stellare: fanno compagnia ai giovanissimi e carismatici debuttanti Alana Haim (chitarrista della band Haim) e Cooper Hoffman (figlio di Philip Seymour Hoffman), in ruoli cameo memorabili, il due volte Premio Oscar Sean Penn, il regista e attore Bradley Cooper, Tom Waits e Benny Safdie.