Leaving Neverland: l'accusa a Michael Jackson nel trailer del documentario

Leaving Neverland è il documentario HBO dedicato al lato oscuro di Michael Jackson e nel trailer Wade Robson e James Safechuck accusano l'artista di violenza.

Leaving Neverland, il documentario sulle accuse di violenza sessuale rivolte a Michael Jackson, arriverà sugli schermi di HBO domenica 3 marzo e lunedì 4 e, nell'attesa, è stato condiviso il trailer del discusso progetto presentato in anteprima al Sundance Film Festival.

Il video mostra qualche spezzone delle testimonianze di Wade Robson, James Safechuck e delle famiglie dei due accusatori. Il ballerino e coreografo racconta che aveva solo sette anni quando gli era stato chiesto se volesse andare a Neverland e Safechuck sottolinea che le giornate erano segnate da esperienze e avventure magiche e che ogni bambino sogna di avere. Le madri di Wade e James sostengono che si trattasse di un ambiente tranquillo e sembrasse di stare in famiglia. Il trailer mostra poi un messaggio di auguri inviato a Robson in occasione del suo compleanno e le testimonianze dei due passano poi alle spiegazioni sui motivi per cui sono rimasti in silenzio così a lungo.

Ecco il video:

Il documentario diretto da Dan Reed ha suscitato le reazioni della famiglia del cantante che ha sostenuto si tratti di dichiarazioni false e di un tentativo di sfruttare economicamente il nome di Jackson. Robson e Safechuck, anni fa, avevano infatti smentito di essere stati molestati da Michael, parlando pubblicamente solo negli ultimi anni di quanto accaduto.
I due hanno però ribadito che è stato molto difficile accettare quello che hanno subito e di aver provato a negare a se stessi i traumi vissuti, provando vergogna e non sentendosi al sicuro.