Il regista inglese Michael Winterbottom affronterà il delicato tema del conflitto arabo-israeliano nel suo prossimo lavoro, lo scottante Promised Land, pellicola che ricostruisce la storia della divisione della Palestina nel 1948 e la successiva creazione dello stato di Israele. Il film, che mostrerà gli assalti delle forze militari israeliane contro quelle inglesi e arabe durante la campagna per la creazione di Israele, desterà polemiche in entrambe le fazioni. Jim Sturgess interpreterà un ufficiale inglese che si trova a scontrarsi con la fazione ebrea estremista. Il progetto da 5 milioni di dollari verrà girato in estate e sarà prodotto dal socio di Winterbottom Andrew Eaton con la loro Revolution Films.
Promised Land è solo l'ultimo di una serie di progetti dedicati al conflitto arabo-israeliani diretti da registi occidentali. Julian Schnabel si sta, infatti, occupando della produzione di Miral, che vede nel cast Hiam Abbas e Freida Pinto, per la Pathe. Il film ricostruisce la vita dell'infermiera palestinese Hind Husseini che creò l'orfanotrfio Dar Al-Tifi nella Gerusalemme del 1948. Il produttore di The Queen Andy Harries sta, invece, sviluppando una pellicola ambientata a Gaza che vede protagonista Helen Mirren nei panni di una donna ebrea la cui figlia giornalista viene uccisa mentre lavora nella striscia di Gaza. Quest'estate il regista serbo Emir Kusturica girerà il suo Cool Water, pellicola che narra la storia di due fratelli palestinesi intenti a portare il corpo del loro genitore morto da Gerusalemme a Ramallah mentre sono inseguiti dalla polizia israeliana, dalla mafia russa e da un gang di terroristi.
La nuova pellicola di Michael Winterbottom, il violento The Killer Inside Me, che vede protagonisti Casey Affleck, Kate Hudson e Jessica Alba, dopo il passaggio al Sundance sarà in concorso al prossimo Festival di Berlino.