Disney ha preso la parola sul caso de La Sirenetta e ha risposto alle polemiche contro la scelta di Halle Bailey come nuova Ariel nel film live-action diretto da Rob Marshall.
L'ha fatto attraverso i social del canale Freeform, di proprietà della Walt Disney Company, dove è stata postata una lettera aperta di replica a quanti hanno sostenuto, fin dall'annuncio ufficiale, che Halle Bailey, una Sirenetta afroamericana, potesse essere un affronto per la fanbase e un tradimento rispetto all'opera originale. E quando si parla di originale non ci si riferisce solo al cartone animato Disney del 1989, ma anche alla fiaba del 1837 scritta da Hans Christian Andersen. Uno degli argomenti a supporto di chi polemizza è che, essendo danese, Andersen, pur non descrivendo nei dettagli l'aspetto fisico del suo essere fantastico, non avrebbe mai potuto immaginare una sirena dalla pelle scura.
La Sirenetta: ecco come Halle Bailey apparirebbe nei panni di Ariel
Eppure Freeform, e quindi Disney, ha risposto punto su punto, affermando: "Sì, l'autore originale de La Sirenetta era danese. Ariel è una sirena, vive in un regno sottomarino in acque internazionali e può persino nuotare fin dove le pare (anche se questo spesso sconvolge i re Tritone). Ma per rimanere sull'argomento, diciamo che Ariel è danese, le sirene danesi possono essere nere perchè il popolo danese può essere nero. Ariel può sbucare in superficie in qualunque momento per chiacchierare in compagnia dell'amico gabbiano Scuttle e del granchio giamaicano Sebastian (scusa, Flounder). I neri danesi, e così i mer-folk, possono geneticamente (!!!) avere i capelli rossi. Ma, spoiler alert, - da riportare in cima a tutto - il personaggio di Ariel è un'opera di finzione. E se dopo tutto quello che è stato detto e fatto non riesci ancora a superare l'idea che scegliere l'incredibile, sensazionale e talentuosa Halle Bailey sia stato il risultato di un'ottima intuizione al casting perchè "non è come quella del cartone"...oh mio caro, ho una notizia per te, su di te". Si conclude così la lettera, lasciando quindi intuire, in ultima istanza, che Disney andrà avanti sui suoi passi.
Anche perchè Halle Bailey non è la prima Sirenetta non caucasica, senza capelli rossi, senza grandi occhi blu scelta per interpretare Ariel: Diana Huey è l'attrice d'origine giapponese che ha interpretato la Sirenetta nel musical andato in scena a Broadway. Diana, di fronte alle polemiche che hanno investito la giovane Halle, ha dichiarato: "Non ho mai incontrato un bambino che non mi abbia detto che io non somigliassi ad Ariel. Anche quando mi vedevano uscire dalla porta del teatro con i miei capelli veri e con i miei abiti, mi correvano incontro chiamandomi Ariel, anche quando ero solo Diana. Quindi Disney fa bene a farlo, e il buon lavoro che tutti dovremmo fare per rendere il mondo un posto più aperto".