Warner Bros. stava per realizzare un sequel del film poliziesco del 1997 L.A. Confidential che avrebbe dovuto vedere nel cast il defunto Chadwick Boseman.
In un'intervista con The Ringer, lo sceneggiatore Brian Helgeland ha rivelato che il potenziale sequel avrebbe riunito le star Russell Crowe e Guy Pearce. Ambientato a metà degli anni '70, il seguito avrebbe visto Chadwick Boseman nei panni di un giovane agente di polizia. Helgeland ha sviluppato la nuova storia con lo scrittore di L.A. Confidential James Ellroy proponendola poi alla Warner Bros., ma alla fine la compagnia ha reaspinto il copione.
"Avevamo tutto pronto", ha detto Helgeland a The Ringer. "Era fantastico. E poi la Warner ha lasciato perdere".
Un successo da (non) ripetere
L.A. Confidential, in onda stasera in prima serata su Rai 4, è interpretato da Russell Crowe, Guy Pearce, Kevin Spacey e Kim Basinger. Brian Helgeland ha firmato lo script insieme al compianto regista Curtis Hanson. Al centro della storia tre detective con differenti stili tentano di scoprire il colpevole di una serie di delitti negli anni '50. il noir incassò 126 milioni globali a fronte di budget di 35 milioni, diventando un successo commerciale per Warner Bros.
"Il veto dello studio ha creato un finale pessimo, pensate a cosa avrebbe potuto essere, proprio come la conclusione dello stesso L.A. Confidential", scrive The Ringer. "Ma il rifiuto è particolarmente sorprendente se si considera che, 24 anni fa, L.A. Confidential è stato uno dei titoli più amati di un genere amato sia dai dirigenti che dal pubblico: il neo-noir". D'altronde il sequel non ha trovato sorte migliore con Netflix, visto che un dirigente dello streamer si sarebbe addormentato durante l'incontro preliminare.