Stasera su Rete 4 va in onda il remake de La ciociara di Vittorio De Sica, il film che fece vincere a Sophia Loren uno storico Oscar come attrice protagonista nel 1960: fu infatti il primo ad essere dato per un ruolo recitato non in lingua inglese. Fu la seconda italiana a vincerlo dopo Anna Magnani, premiata cinque anni prima per La rosa tatuata. Le due attrici avrebbero dovuto recitare insieme proprio ne La ciociara di De Sica, ma la Magnani all'ultimo momento si tirò indietro dopo un iniziale entusiasmo.
I motivi che spinsero Anna Magnani ad abbandonare il ruolo di Cesira sono di tipo anagrafico, diciamo. Quando seppe infatti che il ruolo di Rosetta, sua figlia, era stato assegnato a Sophia Loren lei si rifiutò di girare La ciociara. All'inizio però sembrava veramente quasi fatta: il romanzo omonimo di Alberto Moravia era stato un successo anche per via del tema, quello degli stupri compiuti dalle truppe franco-marocchine che risalivano l'Italia, ancora vivo nella coscienza di molte persone, soprattutto nell'entroterra laziale, dove si erano svolte quelle tragiche vicende.
Sophia Loren, la bellezza fa 80! photogallery
Nel 1958, Carlo Ponti marito della Loren, seleziona i diritti del libro con l'intenzione di farlo con la Paramount, tanto da pensare di affidare il progetto a George Cukor. Per la parte principale viene assoldata la Magnani, fresca di Oscar, e lei accetta felicissima. Ma la gioia è di breve durata, quando viene a sapere che, appunto, la Loren sarà sua figlia desiste. "Ma avete letto il libro? Rosetta è giovane e bruttina. Come può interpretare questo ruolo una bellezza come quella di Sophia? Il ruolo mi piace ma se insistete che Sophia faccia la figlia, io me ne vado. Se Sophia ne ha il coraggio che faccia lei la madre". Nel libro infatti, Cesira ha circa una cinquantina d'anni, mentre Rosetta è pressapoco una adolescente.
Il progetto si arena, sfuma la possibilità di una coproduzione oltreoceano e subentra Vittorio De Sica che decide proprio di dare a Sophia Loren il ruolo da protagonista, abbassandole però l'età, visto che all'epoca aveva 25 anni e viene scelta come figlia Eleonora Brown. L'interpretazione delle due attrici durante la scena dello stupro rimane una delle più forti del cinema italiano e una delle più intense prove di Sophia Loren che, a distanza di tempo, ricorda come fare questo film le abbia cambiato la vita, non solo professionalmente, ma anche emotivamente. In alcune interviste, La Brown ha ricordato che la troupe, data la sua età, non le spiegò questa scena nei dettagli e per farla piangere, visto che non era un'attrice professionista, De Sica usò un trucco un po' crudele, dicendole che erano morti i suoi genitori.
Uscito nelle sale, La ciociara, fu un trionfo che consacrò la Loren nell'empireo delle star, facendole far man bassa di riconoscimenti come miglior attrice: dal David di Donatello ai Nastro d'argento, l'Oscar come Miglior attrice protagonista, il Prix d'interprétation féminine a Cannes e il BAFTA come Miglior attrice straniera. Nel 1989, Sophia riprese il ruolo di Cesira per un remake televisivo diretta da Dino Risi.