L'Enterprise di Abrams nelle sale USA

Accompagnato da recensioni davvero stellari, Star Trek approda anche nelle sale americane con la speranza di conquistare sia i nostalgici della serie TV che gli spettatori più giovani.

Ancor prima ancora dell'uscita, mentre si rincorrevano le prime, entusiastiche recensioni, era già evidente che, quanto meno dal punto di vista qualitativo, l'attesissimo Star Trek aveva già strappato la palma di blockbuster dell'estate a X-Men - Le origini: Wolverine. Ora la Paramount lo fa sbarcare in oltre 3800 sale statunitensi che saranno prese d'assalto, presumibilmemnte, dai fan della storica serie sci-fi e dai giovani supporter del nuovo golden boy di Hollywood, J.J. Abrams.
La chiave del successo del film di Abrams infatti sembra essere proprio nella combinazione assolutamente riuscita tra nostalgia e modernità; vedremo se il responso del pubblico sarà quello che il progetto sembra meritare.

Unica wide release accanto a Star Trek è quella di Next Day Air di Benny Boom, una curiosa crime comedy con al centro una sostanziosa spedizione di cocaina finita nelle mani sbagliate. Nel cast la star di Scrubs Donald Faison e il versatile Mos Def.

Completano il quadro delle uscite USA della settimana tre limited piuttosto interessanti: la commedia sportiva Rudo y Cursi,che ricompone il tandem di Y tu mamà tambien composto da Gael García Bernal e Diego Luna, anche se stavolta a dirigerli non è Alfonso Cuarón ma suo fratello Carlos Cuarón, il documentario Outrage di Kirby Dick, dedicato al tema dell'omofobia in politica, e infine il dramma Little Ashes, dedicato all'amicizia giovanile tra Federico García Lorca, Luis Buñuel e Salvador Dalí e la star di Twilight Robert Pattinson nei panni di quest'ultimo.