L'America Latina al Sole Luna Festival 2013

Tanto Sud e registi emergenti per il festival palermitano dedicato al documentario che ospita il pluripremiato 5 Broken Cameras.

L'America Latina farà il suo debutto sugli schermi del Sole Luna Festival stasera, martedì 17 settembre, a partire dalle ore 21, con il film Where the Cordors Fly"(regia di Carlos Klein) che esplora le singolari relazioni tra i luoghi e le persone in due luoghi ai lati opposti del mondo, in Patagonia e a Shanghai; seguirà A story for the Modlins di Sergio Oksman. il film racconta la storia dell'attore Emer Modlin che, dopo la comparsa di Rosemary's Baby - Nastro rosso a New York, fugge con la sua famiglia in un paese lontano per segregarsi in un appartamento buio per trenta lunghi anni.

Per le sezioni In Med e Out Med si partirà con Soldier of the Roof (regia di Ester Hertog) che ritrae la vita di un piccolo gruppo di coloni ebrei nella città di Hebron, in cui vivono più di 120 mila palestinesi. A seguire Marina Seresesky) che narra le vicissitudini di una donna cubana, emigrata in Spagna, donna delle pulizie, che deve affrontare diversi imprevisti prima di giungere al matrimonio della figlia. [FILM]Sunflower Seeds">La Boda[/FILM (regia di Marina Seresesky) che narra le vicissitudini di una donna cubana, emigrata in Spagna, donna delle pulizie, che deve affrontare diversi imprevisti prima di giungere al matrimonio della figlia. [FILM]Sunflower Seeds, lavoro di Antoins Tolakis, narra la quotidianità di un dodicenne che, insieme ad altri coetanei, sopravvive vendendo semi di girasole in parchi suburbani di Atene. La parte della serata dedicata ai film in concorso si concluderà con Il dono di Arjiuna di Alberto Valtellina, regista, produttore e sceneggiatore italiano con più di 18 lavori alle spalle e che sarà presente alla proiezione del suo film in concorso. Il documentario narra dei particolari viaggi che, a partire dalla seconda metà degli anni Settanta, intraprendono gli attori del Teatro Tascabile di Bergamo. Una volta all'anno, infatti, si recano in India per approfondire e praticare nuove forme teatrali. La rassegna fuori concorso Sinergie ospiterà durante tutta la settimana documentari selezionati dagli istituti di cultura stranieri e da tre festival indipendenti festival. Si inizia con il bel film di Emad Burnat e Guy Davidi 5 Broken Cameras, proposto dall'Institut Français e Le Maillot de Bain (regia di Mathilde Bayle) premiato quest'anno al Sicilia Queer FimFest.

I FILM DI MERCOLEDI' 18 SETTEMBRE

Due film dedicati a particolari forme musicali in concorso mercoledì sera: The Wolf on the Drum del regista Nello Correale narra un viaggio alla scoperta di compositori e cantanti del Kazakhistan in compagnia del compositore italiano Carlo Siliotto. Il film mostra come si possa scoprire un paese attraverso l'esplorazione della sua musica. Rockman di Mattia Epifani, il più giovane regista in gara, ripercorre quindici anni di controcultura musicale italiana e di lotte politiche attraverso la storia artistica e umana di uno dei suoi massimi rappresentanti, Militant P (Piero Longo), padre fondatore del gruppo Sud Sound System e del movimento raggae italiano. Epifani sarà tra gli ospiti del Sole Luna Festival il giorno 20 settembre. Un viaggio su una motocicletta vietnamita con Motorbike (regia di Bert Schmidt). Il film mostra come un mezzo di trasporto a due ruote può diventare un taxi, un mezzo di trasporto per animali, capre, polli, piante e materiale da costruzione, ma anche un'imbarcazione per intere famiglie. Infine Tea or Electricity (regia di Jèrome La Marie) è ambientato in mezzo alle montagne dell'Atlante, in Marocco, e racconta la storia epica dell'installazione di impianti per la produzione dell'energia elettrica in questi villaggi sperduti. Tre i film in programma per la sezione dedicata all'America Latina: La Bella Vista (di Alicia Cano Menoni) narra la singolare storia di una casa che, inizialmente, ospita una società di calcio per poi diventare sede di un bordello e, infine, una cappella cattolica. The women and the passenger (di Valentina Macpherson e Patricia Correa) riflette sull'amore attraverso l'esperienza di quattro donne che lavorano come cameriere di un motel di Santiago. Infine 75 Inhabitants, 25 Houses, 300 Cows vede il debuttante regista Fernando Dominiguez alla ricerca di dispositivi diversi che lo aiutino a ricercare il tempo perduto. Ritrae così il lavoro di un pittore e il suo desiderio di ricreare un intero mondo fuori dalla solitudine di una stanza.