Kevin Feige parla della fase tre del Marvel Cinematic Universe

Captain America: Civil War rappresenterà un elemento importante per i lungometraggi ispirati ai fumetti Marvel.

Kevin Feige, durante un evento organizzato per il lancio del film di Avengers: Age of Ultron in formato Dvd e Blu-Ray, ha rivelato qualche dettaglio sulla terza fase del Marvel Cinematic Universe che inizierà con l'arrivo nelle sale del film Captain America: Civil War.
Ecco le dichiarazioni più interessanti:

  • Civil War sarà un film dedicato alla storia di Captain America (Chris Evans), risultando un sequel di The Winter Soldier.

  • Tony Stark (Robert Downey Jr.) nel film sarà ancora il finanziatore degli Avengers. Il personaggio verrà mostrato mentre si impegna per essere più responsabile.

  • Alcuni elementi della storia avvenuti tra quanto mostrato in Age of Ultron e Civil War verranno raccontati nel film in cui si racconterà lo scontro tra Tony e Steve.

  • Gli sceneggiatori Chris Markus e Stephen McFeely, pur dovendo gestire un gran numero di personaggi, hanno dato il giusto spazio a tutti i protagonisti in modo che la presenza di ognuno sia importante e ogni storia singola sia utile.

  • Nei prossimi mesi verranno annunciati molti dei nomi che parteciperanno ai film della fase tre, come Thor: The Dark World e Guardiani della Galassia 2.

  • L'accordo con la Sony per ottenere i diritti di portare sul grande schermo Spider-Man è stato fantastico per la Marvel. Peter Parker avrà un ruolo particolarmente importante nell'universo tratto dai fumetti perché è un supereroe dalle caratteristiche completamente diverse da quelle degli altri protagonisti dei lungometraggi.

  • Nel 2018 arriverà nelle sale Carol Danvers, ovvero Captain Marvel. Il personaggio avrebbe potuto debuttare in Age of Ultron ma Joss Whedon non amava l'idea di presentare un personaggio così importante nella scena finale senza un'introduzione adeguata.

  • Feige ha spiegato come assume un regista: durante il primo incontro presenta il progetto, poi inizia il dialogo e se i filmmaker, nel corso di tre o quattro incontri, arriva a ideare una versione migliore dell'originale, viene assunto.

  • Le visioni di Scarlet Witch (Elizabeth Olsen) mostrate in Avengers: Age of Ultron avevano lo scopo di mostrare visivamente che i protagonisti devono sempre pagare un prezzo pur di salvare il mondo e nei prossimi film si rivelerà se si trattasse di una rappresentazione delle paure personali o una reale nticipazione del futuro. La situazione verrà affrontata in Infinity War ma Kevin Feige ha aggiunto che sarà più di un semplice timore: "E' la paura che le altre persone pagheranno il costo di quello che si è fatto".

  • Serviranno altri quattro o cinque film prima di arrivare al culmine dell'universo cinematografico Marvel e ci sarà ancora la possibilità di evolversi e sorprendersi prima di arrivare al punto previsto fin dall'inizio. In Civil War ci sarà una specie di epilogo per quanto riguarda il team conosciuto con il nome di Avengers.

  • In futuro nei lungometraggi ci saranno dei riferimenti a quanto mostrato nelle serie televisive, anche perché la produzione degli show è più veloce. Gli attori che lavorano per i progetti per il piccolo schermo, in particolare Daredevil, potrebbero apparire anche nei film.

  • La scelta di produrre tre film ogni anno permetterà di realizzare progetti dedicati ai singoli personaggi con più frequenza e ci sono già alcune idee a cui si sta lavorando.