Ridley Scott non ha amato Joker. Il regista inglese ha ammesso di essere stato infastidito dal modo in cui il film celebra la violenza, ma la visione del film lo ha spinto a scegliere Joaquin Phoenix come protagonista del suo Napoleon in virtù della sua incredibile performance nei panni di Arthur Fleck.
"Sono rimasto stupefatto dalla sua recitazione in Joker" ha dichiarato Scott a Deadline. "Non mi è piaciuto il modo in cui celebra la violenza, ma Joaquin è stato straordinario. Pensavo che sarebbe stato una risorsa straordinaria per Napoleon non solo dal punto di vista creativo, ma anche in senso commerciale. C'erano solo due attori che avevo in mente per il ruolo. Non menzionerò l'altro."
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La velocità di Ridley Scott
Ridley Scott ha poi rivelato di aver girato Napoleon in soli 62 giorni paragonando la lavorazione al montaggio di un set LEGO:
"Normalmente un film come questo verrebbe girato in circa 110 giorni. Anni fa ho scoperto che otto telecamere sono otto volte più veloci. Ogni reparto deve essere in grado di tenere il passo con la mia velocità. Gli attori non vogliono ascoltare la storia della vita prima di ogni ripresa. L'ho scoperto presto. Un noto attore gallese una volta mi disse, 'Adoro quello che fai perché ti muovi così velocemente'. Devi conoscere la geometria della scena. In caso contrario, saranno le 15:00 prima che tu dia il primo ciak".