La star di Acquaman Jason Momoa scende in campo pubblicamente sostenendo Ray Fisher nelle accuse contro Joss Whedon e Warner Bros. per via del trattamento subito sul set di Justice League.
Anche Jason Momoa, come il il collega Ray Fisher, interprete di Cyborg, ha svelato di essere stato trattato in modo irrispettoso e non professionale ("di merda" usando le sue parole) da Warner Bros. e Joss Whedon durante i reshoots di Justice League .
L'8 settembre Jason Momoa ha sostenuto pubblicamente Ray Fisher, confermando le sue accuse contro Joss Whedon e contro i produttori Geoff Johns e Jon Berg. Momoa è stato il primo interprete di Justice League a esprimere solidarietà a Ray Fisher postando una storia su Instagram con l'hashtag #IStandWithRayFisher.
Come sottolinea Variety, ieri Jason Momoa si è espresso pubblicamente su Instagram scrivendo:
"Questo schifo deve finire, dobbiamo verificare le parole di @ray8fisher e di tutti coloro che hanno sperimentato quanto successo sotto il controllo di @wbpictures, serve un'indagine attenta".
Momoa ha specificato, inoltre, che l'annuncio secondo cui sarebbe in trattative per doppiare Frosty the Snowman in un film prodotto da Berg e Johns è un falso diffuso per distrarre l'attenzione dalle accuse di Ray Fisher. Fisher ha accusato pubblicamente Joss Whedon e Warner Bros. la mattina del 1 luglio, circa un'ora dopo è stato pubblicato l'annuncio di Jason Momoa in trattative per Frosty the Snowman. Momoa prosegue su Instagram:
"Credo sia assodato che è stato diffuso un falso annuncio di Frosty senza il mio permesso per cercare di distrarre l'attenzione dalle parole di Ray Fisher che ha denunciato il modo schifoso in cui è stato trattato durante i reshoots di Justice League. Sono successe cose molto serie. Serve un'indagine attenta, e le persone devono essere valorizzate".
Justice League: le accuse di Ray Fisher contro Joss Whedon e Geoff Johns danno il via a un'indagine