Jake Gyllnehaal: "Ho imparato ad accettare ruoli solo per divertimento, come in Road House"

L'attore ha parlato delle diverse modalità in cui sceglieva un ruolo nel corso della sua carriera e di come ha cambiato sistema

Jake Gyllenhaal in Road House

Nel corso di tutta la sua carriera, Jake Gyllenhaal ha interpretato tanti ruoli molti diversi da loro, ma per quanto riguarda Road House, l'attore ha ammesso di aver decisamente cambiato approccio.

Passato dal disturbato studente di Donnie Darko, al giornalista ossessionato di Zodiac, al villain senza scrupoli di Spider-Man: Far From Home, per Road House Gyllenhaal ha rinnovato la sua collaborazione con il regista Antonine Fuqua e ha registrato un grande successo per Prime Video.

Nel corso di una nuova intervista concessa all'Hollywood Reporter, Gyllenhaal ha raccontato di aver accettato alcuni ruoli per il puro piacere di farli: "Ci sono film che ho fatto per i quali la gente mi ha detto: 'Amico, è stato davvero intenso'. E ci sono state molte volte in cui mi sono chiesto: "Aspetta, cosa si prova a fare un film e a chiedersi semplicemente: 'È stato divertente?'. Road House è stato sicuramente quel tipo di film".

Road House 1
Jake Gyllenhaal in Road House

Prime Video ha confermato Road House 2

Dopo il grande successo del film, gli Amazon MGM Studios hanno annunciato il sequel, che vedrà il ritorno di Gyllenhaal nei panni del duro Elwood Dalton.

Il duro del Road House ha rinunciato all'uscita nei cinema per un budget più alto? La verità sull'accordo

Road House ha ottenuto quasi 80 milioni di spettatori in tutto il mondo dopo il debutto in streaming, avvenuto il 21 marzo su Prime Video. Nei primi due weekend di permanenza in catalogo, inoltre, ha ottenuto 50 milioni di spettatori, diventando il progetto prodotto da Amazon MGM Studios con il miglior debutto.

Tuttavia, il ritorno di Doug Liman nel sequel sembra improbabile, considerando il fatto che il regista aveva duramente criticato lo studio per non aver distribuito il film nelle sale prima del debutto in streaming su Prime e aveva minacciato di boicottare la prima mondiale del film. Gyllenhaal aveva dunque chiarito in un'intervista che "Amazon era sempre stata chiara" sul fatto che sarebbe arrivato direttamente su Prime.